Derby catalano

Espanyol-Barcellona 2-4: il giorno in cui i blaugrana chiusero i conti

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Nel 2023 i blaugrana di Xavi vinsero il titolo in Spagna trionfando nel derby catalano contro i Periquitos. La storia oggi potrebbe ripetersi...
Federico Grimaldi
Federico Grimaldi

Sono passati quasi due anni da quella notte infuocata a Cornellà, quando il Barcellonasi prese tutto: il derby, la scena e soprattutto la Liga. Il 14 maggio 2023, con un netto 2-4 in casa dell’Espanyol, i blaugrana conquistarono matematicamente il titolo, in un’atmosfera surreale tra gol, tensione e un’invasione di campo. Dodici mesi dopo, la storia potrebbe clamorosamente ripetersi: se il Barça dovesse vincere anche stasera, potrebbe chiudere di nuovo i conti e festeggiare un altro titolo proprio nel derby. Un deja vu carico di significato, con la rivalità cittadina ancora una volta al centro della scena.

Quando il Barcellona festeggiò in casa dell'Espanyol

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Il 14 maggio 2023, il Barcellona scrisse una delle sue pagine più memorabili proprio nel cuore del nemico. Nella cornice infuocata del RCDE Stadium, il derby contro l’Espanyol si trasformò in una festa blaugrana, ma anche in uno degli episodi più controversi e carichi di tensione della stagione. Bastarono quarantacinque minuti per mettere il timbro sulla Liga: Lewandowski aprì le danze con una doppietta da centravanti puro, intervallata da una perla di Alejandro Balde. Poi, nella ripresa, fu Jules Koundé a calare il poker, zittendo definitivamente Cornellà.

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Era il primo titolo da allenatore per Xavi Hernández, il primo senza Lionel Messi, il primo di un nuovo ciclo. Ma quella notte non fu solo gioia: al triplice fischio, le celebrazioni del Barça furono interrotte da un’invasione di campo da parte dei tifosi dell’Espanyol, che costrinsero i giocatori ospiti a fuggire negli spogliatoi. La rivalità cittadina si fece dolore, rabbia, sfogo.

Ritorno al futuro

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Stasera, la storia potrebbe ripetersi. A distanza di quasi due anni, il Barcellona si trova di nuovo di fronte all’Espanyol con la possibilità di conquistare la Liga proprio nel derby, sul campo nemico. Se i blaugrana dovessero vincere a Cornellà, sarebbero di nuovo campioni di Spagna, replicando la scena che ha fatto esplodere la gioia dei tifosi lo scorso maggio. Ma questa volta c'è un sapore diverso. Un trionfo in casa dell’Espanyol, nella tana del rivale cittadino, rappresenterebbe la prima Liga per Hansi Flick, l'allenatore che ha preso il timone dopo la partenza di Xavi. Sarebbe una vittoria simbolica, un riscatto che arriva dopo la cocente eliminazione dalla Champions League, un fallimento che ha lasciato una scia di delusione tra i tifosi.

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Questa vittoria, seppur meritata, non cancellerebbe certo il peso dell'Europa che è sfuggita di mano, ma rappresenterebbe comunque un segnale forte di resilienza e di rinascita. La squadra, che ha saputo reagire alle difficoltà, troverebbe in questo titolo una forma di consolazione, un nuovo inizio che, pur non oscurando la delusione per la Champions, le darebbe un nuovo slancio per ripartire. Così, come un anno fa, il Barcellona potrebbe trionfare proprio dove nessuno avrebbe voluto vederlo, con il cuore della città che batte forte, ma con l’orgoglio di chi ha superato le avversità e ha dimostrato di avere la forza per tornare a dominare. Un altro capitolo di gloria scritto a Cornellà, che racconta di una squadra che non si arrende mai.