Felix incanta in Arabia. Osimhen e Diaz protagonisti in Coppa d’Africa: il weekend degli ex Serie A

[tps_title]Ex-Serie A in giro per il mondo[/tps_title] In America la stagione dei principali campionati è giunta ai titoli di coda. Nel Vecchio continente, invece, diversi Paesi hanno interrotto le competizioni: le gesta degli ex Serie A infatti arrivano prevalentemente dall'Arabia Saudita e dall'Inghilterra. Quanto registrato continua a riempire pagine di storia del calcio, specialmente facendo riferimento a Cristiano Ronaldo. Il bionico di Madeira ha raggiunto il tetto dei quaranta gol nell'anno solare per la quattordicesima volta in carriera, e adesso conta 956 reti all'attivo. La nostra rubrica, questa settimana, non può non iniziare con lui: in procinto di raggiungere un traguardo senza precedenti. [tps_title]Cristiano Ronaldo e Joao Felix da urlo[/tps_title] Ieri sera l'Al-Nassr ha calato il tris contro l'Al-Okhdood: protagonisti della serata Cristiano Ronaldo e João Felix. L'ex Juventus ha messo a ferro e fuoco la difesa avversaria: tra dribbling, giocate da urlo e una doppietta, tra cui un gol di tacco su assist di Brozović, Ronaldo ha archiviato la pratica in pochissimo tempo. Il secondo tempo è iniziato già con il 2-0 per i padroni di casa e lo show si Cristiano è proseguito fino all'ultimo minuto di partita. In pieno recupero c'è stato spazio anche per il suo connazionale João Felix, ex Milan, che ha messo a segno il suo undicesimo gol in nove partite di Saudi Pro-League. Un impatto da urlo. Una continuità, finora, mai raggiunta in carriera. [tps_title]Dorgu decisivo con il Manchester[/tps_title] Il Manchester United, seppur timidamente, sembra uscire dalla sua crisi perpetua. È al momento al settimo posto in classifica in Premier League ed una stagione disastrosa come l'ultima sembra davvero irripetibile. I Red Devils sono lontani dalle cinque vittorie di fila che tanto farebbero contento l'ormai celebre tifoso Illett, ma contano ben 29 punti in 18 gare. Gli ultimi 3 sono arrivati, soprattutto, per mano di Patrick Dorgu, decisivo nella sfida contro il Newcastle, terminata 1-0 in favore dello United. L'ex Lecce con un sinistro al volo violentissimo ha superato Ramsdale dopo ventiquattro minuti. Il suo gol è stato sufficiente e necessario per portare a casa altri tre punti, preziosi per la stagione della formazione di Amorim. [tps_title]Il City vola con Reijnders[/tps_title] Il Manchester City torna a far paura in Premier League e lo fa anche grazie a Tijjani Reijnders, a segno nella sfida contro il Nottingham Forest terminata 1-2. La squadra di Pep Guardiola ha centrato la quinta vittoria consecutiva, riducendo a soli due punti il distacco dall’Arsenal e rilanciando con decisione la propria candidatura al titolo. In un campionato sempre più competitivo, i Citizens sembrano aver ritrovato continuità e brillantezza. Reijnders, ex Milan, si è inserito alla perfezione negli equilibri della squadra, diventando una pedina chiave nel centrocampo di Guardiola. [tps_title]Si sblocca Milinkovic-Savic[/tps_title] L’Al Hilal resta in scia dell’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo e continua a mantenere viva la lotta al vertice del campionato saudita. Venerdì 26 dicembre, nella vittoria per 3-2 contro l’Al-Khaleej, a prendersi la scena è stato Sergej Milinkovic-Savic. Il centrocampista serbo ha trovato il suo primo gol stagionale in Saudi Pro League, sbloccandosi in un momento importante della stagione. La sua rete, che ha portato l’Al Hilal sul momentaneo 2-0, ha indirizzato la gara a favore della squadra guidata da Simone Inzaghi. Una prestazione che conferma il peso specifico di Milinkovic nello scacchiere dell’Al Hilal. [tps_title]Sfortunato Troost-Ekong[/tps_title] Non è stata la giornata di Troost-Ekong. L'ex difensore dell'Udinese, a 32 anni, ha deciso di ritirarsi dal calcio internazionale ed infatti non ha preso parte alla spedizione in Marocco con la sua Nigeria. Troost-Ekong, infatti, il 26 dicembre è sceso in campo con il suo Al-Kholood contro l'AL-Taawon. I padroni di casa hanno perso 0-2 e sono scivolati ulteriormente verso le zone più basse della classifica. Tra le due reti c'è anche lo sfortunato autogol dell'ex Salernitana al settantacinquesimo, che ha portato gli ospiti sul doppio vantaggio chiudendo così la partita. [tps_title]Osimhen trascina la Nigeria[/tps_title] La Coppa d'Africa già anima l'intero continente. È iniziata da una settimana e manca poco alla conclusione della fase a gironi. Non hanno deluso Egitto, Algeria e Nigeria, tra le squadre più forti e attrezzate della competizione. Quest'ultima, tra l'altro, ha vinto l'ultima partita giocata contro la Tunisia nel segno di Victor Osimhen e Ademola Lookman. Il match è finito 3-2 per le Super Aquile grazie ai gol dell'ex Napoli e dell'attaccante dell'Atalanta. Osimhen, tra l'altro, è stato anche ammonito dopo la rete per aver provocato l'allenatore della Tunisia, Sami Trabelsi, che alla vigilia aveva detto: "Devo cercare di togliere dal gioco Osimhen". [tps_title]Brahim Diaz non basta al Marocco[/tps_title] Brahim Díaz è uno dei giocatori più attesi di questa Coppa d'Africa. Sia perché è, qualitativamente, tra i calciatori più forti, ma anche perché sul Marocco ci sono grosse aspettative dopo l'ottimo Mondiale disputato nel 2022 in Qatar. Al momento la rappresentativa marocchina ha vinto la prima sfida e ha pareggiato la seconda, quest'ultima contro il Mali 1-1. In entrambi i match c'è stato lo zampino di Brahim Díaz, che infatti rientra nel novero di giocatori che hanno già segnato due gol nella competizione e che guardano dal basso verso l'alto soltanto Ryad Mahrez, in cima alla classifica con tre gol. Contro il Mali l'ex Milan ha trasformato un calcio di rigore in pieno recupero del primo tempo, ma Sinayoko ha ripristinato la parità nel secondo, sempre dagli undici metri. Stasera alle 20:00 il Marocco affronterà lo Zambia e sembra avere tutte le carte in regola per strappare il pass per la fase ad eliminazione diretta.