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Nella gara d'andata del 4° turno preliminare di Champions League il Fenerbahce di Josè Mourinho si impone in trasferta sul campo del Lugano per 4-3, trascinato da un super Dzeko, autore di una tripletta. Al triplice fischio lo Special One ha sollevato ugualmente qualche polemica per via di un terreno di gioco non in perfette condizioni.
Il Fenerbahce si aggiudica la gara d'andata contro il Lugano, valevole per il quarto turno preliminare di Champions League. Il mattatore dell'incontro è stato Edin Dzeko, autore di tre goal; il Cigno di Sarajevo a fine partita ha espresso parole al miele per il suo allenatore: "Io e Mourinho ci conosciamo bene. Abbiamo lavorato insieme per un mese, è un grande personaggio. È fantastico che sia al comando del Fenerbahce".
Passano gli anni, cambiano le squadre, ma non l'indole di Josè Mourinho. Nonostante il successo del suo Fenerbahce, l'allenatore portoghese ha criticato aspramente il terreno di gioco ai microfoni di Fanatik.com: "È stato davvero difficile giocare su un terreno artificiale. I giocatori hanno faticato a controllare il pallone. È inaccettabile giocare su una superficie del genere a livello di Champions League. Non capisco perché la UEFA permetta che si giochi su un campo sintetico".
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