Ajax e Feyenoord si sfidano dopodomani per inseguire il sorprendente PSV. Di seguito vi proponiamo una lista dei 5 calciatori più interessanti da seguire.
Dopodomani andrà in scena De Klassieker, il match più sentito d'Olanda, che mette difronte le due squadre più vincenti della nazione. La rivalità tra Ajax e Feyenoord affonda le sue radici nello storico dualismo tra le città di Amsterdam e Rotterdam. Queste due, nonostante gli appena 70 chilometri di distanza, sono realtà profondamente diverse. Si suol dire che il pragmatismo appartiene ai lavoratori di Rotterdam, mentre abitanti di Amsterdam sono dediti maggiormente alla creatività. Anche la storia delle due principali città olandesi è diametralmente opposta: la capitale è una vivace meta turistica, dove regna un piacere verso l'estetica, nota per i suoi vizi ma anche per la sua arte. Rotterdam, invece, con il porto più grande d'Europa, è sostanza che si fonda sullo spirito marinaio.
Oltre questo piccolo cenno alla diversità che contribuisce a rendere unica questa partita, De Klassieker è un cult del calcio olandese anche perché, sul campo, le due squadre, sanno come dare spettacolo. L'Ajax, dall'alto del suoi 36 titoli in Olanda, è conosciuta tanto, e soprattutto, per essere una vera propria accademia del calcio in tutta Europa. Proprio da Amsterdam, infatti, sono partiti diversi campioni che poi hanno scritto memorabili pagine della storia del calcio. Non è del tutto da meno il Feyenoord, al quale si deve l'esplosione di una serie di grandi calciatori, tra cui il celeberrimo Ruud Gullit.
I 5 giocatori da tenere d'occhio nel De Klassieker
una prestigiosa carriera nel panorama calcistico europeo. Di seguito vi proponiamo i cinque profili da tenere d'occhio nel match di domani, dato che potreste, prima o poi, ritrovarli a lottare per le competizioni europee più importanti del momento.
David Hancko, Feyenoord
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Uno dei calciatori più interessanti della squadra di Rotterdam è David Hancko, titolare insostituibile nella sua Slovacchia. Qualcuno si ricorderà di lui per un'esperienza breve, e neanche troppo felice, alla Fiorentina, dove ha collezionato soltanto cinque presenze. Un aggettivo che qualifica questo calciatore è granitico, dato che mette a disposizione della squadra il suo metro e novanta di muscoli per tutto il perimetro di gioco. Infatti, a differenza di altri colleghi, Hancko è un difensore con il vizio degli assist e dei gol. Insomma, è un prototipo di difensore moderno che difficilmente spazzerà il pallone come vent'anni fa. Sul classe '97, in Olanda, si aspettano un salto di qualità già dal prossimo anno, dato che già da quest'anno ha suscitato l'interesse di diversi club.
Antoni Milambo, Feyenoord
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Antoni Milambo, invece, è un calciatore di diciannove anni. È nato a Rotterdam nel 2005 ed è cresciuto proprio nel Feyenoord. Nella città portuale viene considerato uno dei gioielli più preziosi degli ultimi anni, ed i tifosi sperano di poter godere il più possibile di questo giovane giocatore olandese. Più realisticamente, però, verrà ceduto per una importante cifra al miglior offerente nelle prossime sessioni di mercato. Nonostante l'età, Milambo ha dimostrato di essere un pedina fondamentale nello scacchiere del Feyenoord. Dovrebbe essere un mediano, ma quest'anno ha già realizzato due reti. Le sue caratteristiche principali sono l'intensità e l'incredibile resistenza. Ricorda, per certi versi, un primo N'Golo Kanté, sia nella fase difensiva che nello sviluppo delle trame offensive.
Devyne Rensch, Ajax
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Passiamo al capitolo Ajax: la squadra di Amsterdam è da sempre una fucina di talenti, ed uno dei più acclamati recentemente è proprio Devyne Rensch. A differenza dei due calciatori summenzionati, Rensch è un difensore ambidestro, nato da una famiglia di origine surinamese. Entra a far parte della famiglia Ajax all'età di 13 anni ed è stato forgiato sotto gli insegnamenti che da tempo immemore vengono trasmessi ai giovani calciatori. Infatti, a differenza di altri calciatori che oggi brulicano nelle rose dei top club europei, non fa della forza fisica la sua arma principale, ma non per questo è debole o fragile. Infatti, grazie ad una grande agilità riesce a reggere anche i contrasti più duri.
Esordisce nel 2020, a 17 anni, sotto la guida di Ten Hag, oggi esonerato dal Manchester United. Il gol, però, riuscirà a trovarlo soltanto un anno dopo, e diventerà il quarto giocatore più giovane del secondo millennio, dopo Ryan Gravenberch, Ryan Babel e Justin Kluivert, ad avere realizzato, nella medesima partita, una rete e un assist con la maglia dell'Ajax.
Brian Brobbey, Ajax
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All'età di 22 ani, Brian Brobbey è probabilmente il calciatore più costoso della partita tra Ajax e Feyenoord. Secondo dati Transfermarkt, il suo valore ruota intorno ai 35 milioni di euro. L'olandese è una punta centrale atipica, che non fa del momento realizzato la sua principale risorsa ma è particolarmente utile nello sviluppare gioco con i compagni. In sette presenze, quest'anno, è riuscito a fornire due assist in momenti chiavi delle partite. Brobbey è cresciuto nelle giovanili dell'Ajax e, dopo aver percorso tutta la strada delle giovanili Under, nel 2023 ha ricevuto la prima convocazione in Nazionale. Nel suo palmares, tra l'altro, vanta ben due Europei Under-17, conquistati nel biennio 2018-2019. Il momento poco favorevole dell'Ajax non gli permette di brillare, ma la prossima sfida potrebbe essere decisa proprio da questo giovane centravanti.
julian Rijkhoff, Ajax
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Julian Rijkhoff è un po' il calciatore bonus di questi 5 giocatori da tenere d'occhio. Non ha giocato alcuna partita quest'anno, ma per quanto fatto vedere nelle giovanili dell'Ajax e del Borussia Dortmund, è un calciatore che potrebbe ben presto esplodere. I suoi gol segnati nello Jong Ajax rievocano le movenze di Kasper Dolberg, attaccante danese in questo momento in forza all'Anderlecht. Di lui non vi stupirete per giocate da capogiro, statistiche impressionanti come il giovane Francesco Camarda del Milan ad esempio, ma resterete sorpresi se vi soffermerete sulle grandi qualità di smarcamento, sulle capacità d'attaccare il primo palo. In certi highlights lo si vede anche bene nel momento associativo. Non è, al momento, pronto per esplodere, ma possiamo nonostante questo considerarlo un diamante grezzo.