Prosegue il botta e risposta tra Guardiola e Mourinho. Il tecnico spagnolo ha replicato all'attacco frontale dell'allenatore del Fenerbahce
Il botta e risposta a distanza continua. Dopo l'attacco frontale di José Mourinho, è subito arrivata la contro-replica di Pep Guardiola alle parole del tecnico portoghese. Lo "Special One" aveva risposto così allo spagnolo: "Guardiola ha detto che ha vinto 6 Premier Leage e io 3, ma io le ho vinte in modo regolare e pulito. Preferisco perdere e fare i complimenti all'avversario perché è stato migliore di me che vincere e avere a che fare con 150 cause legali". La risposta dell'allenatore spagnolo non si è fatta attendere.
Guardiola a Mourinho: "Non volevo offenderlo. È solo un altro che ci vuole nei dilettanti"
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Nella conferenza stampa di presentazione di Crystal Palace-Manchester City, Pep Guardiola si è espresso così su Mourinho: "La mia era solo una battuta, ma lui è un altro che vorrebbe vederci in League One o tra i dilettanti. A Josè dico lo stesso che ho detto agli altri: siamo innocenti fino a prova contraria, vedremo che succede. Se l'ho offeso mi scuso".
"Era una battuta - ha proseguito l'allenatore dei Citizens - credo che entrambi possiamo sederci allo stesso tavolo di Sir Alex Ferguson e Arsene Wenger per i titoli conquistati. Poi che lui abbia vinto tre Premier e io sei resta un fatto ma non c'era malignità da parte mia. Per il resto è un'altra persona come tante altre in questo Paese e nel mondo che vuole vederci in fondo ma va bene, come ho detto tante volte, aspettiamo le sentenze".
Manchester City, Guardiola: "L'emergenza continua, ma abbiamo un buon spirito"
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Passando poi al campo ed alla trasferta sul campo del Crystal Palace, Guardiola ha dichiarato: "Vogliamo spezzare questa brutta serie anche in trasferta, perché non è facile quando non vinci per molto tempo. Ora dobbiamo provare a continuare con il buon spirito che mostriamo tutti i giorni in campo. Vedremo cosa succederà".
L'emergenza infortuni, però, continua: "Ho a disposizione quattro difensori per domani, non di più. È un duro lavoro e una sfida incredibile farlo, ma dobbiamo gestire questa situazione". Come annunciato dal tecnico spagnolo, saranno indisponibili per infortunio Phil Foden, John Stones, Nathan Aké e Mateo Kovacić. Mercoledì prossimo il Manchester City farà visita alla Juventus nella super sfida di Champions League.
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