Una sconfitta umiliante. Fin troppo senza dubbio, una macchia che resterà nella storia degli sconfitti. Questo è certo. Nell'Eredivise olandese, sabato, l'Heerenveen è stato infatti travolto in trasferta dall'AZ Alkmaar per 9-1. Un risultato larghissimo. I calciatori a fine gara erano in lacrime. Ma niente allarmismi e disperazioni varie. Ha reagito così al tremendo ko contro gli avversari della Roma in Europa League, l'allenatore Robin Van Persie.
SCONFITTA TERRIBILE
Heerenveen ko 9-1. Mister Van Persie: “Non dispero”
Van Persie: "Continueremo a giocare in questa maniera"
—L'ex bomber olandese, nel post partita, non ha voluto dare peso al risultato e non intende nemmeno rimuginare: “Continueremo a giocare nello stesso modo. È quello in cui credo- ha detto-, quello in cui crediamo. La prossima occasione sarà martedì contro il Twente.
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Questo fa parte del calcio. Non sono stato traumatizzato da questo e nemmeno i miei giocatori. Questo avviene con prove ed errori. Ora è importante accettarlo ed essere presenti, anche qui davanti alla telecamera".
AZ, la vittoria più larga della storia del club
—Se per l'Heerenveen resterà una macchia terribile nella storia del club, discorso differente per l'AZ, che con la vittoria di sabato sera, ha registrato la più larga vittoria in campionato della sua storia. Davanti ai propri tifosi, l'Heerenveen è stato messo letteralmente in ginocchio. Continua quindi la marcia fortissima dell'AZ seconda a -2 dal PSV capolista, a quota 13 punti: 4 vittorie e un pareggio, con 14 gol segnati e solamente uno incassato.
AZ, una prestazione che fa drizzare le antenne alla Roma
—Manca ancora tanto tempo, Roma e AZ si affronteranno a gennaio in Europa League, ma la prestazione delgli olandesi in Eredivisie e l'ottimo cammino in campionato avrà sicuramente messo in allarme i giallorossi di Daniele De Rossi, che invece fin qui in serie A, non hanno convinto (3 punti in 4 partite). La squadra olandese ha mostrato di vincere e convincere e di saperlo fare in maniera eclatante. E' solo un dato e va preso come tale, ma intanto sulla sponda romanista qualcuno inizia a drizzare le antenne e a prendere appunti.
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