La caduta delle stelle

Il cielo di Madrid è grigio, le stelle non brillano più: qual è il futuro dei Galacticos?

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Il Real Madrid sfuma l'obiettivo Champions e, senza nessun trofeo, questa stagione potrebbe diventare davvero un fallimento.
Lorenzo Maria Napolitano
Lorenzo Maria Napolitano

Il Real Madrid s'è fermato ai quarti di finale di Champions League. L'entusiasmo della gara di ritorno, con annessi sogni di rimonta, s'è spento inesorabilmente contro un Arsenal che è riuscito a mantenere il pallino del gioco, concedendo davvero poco alla formazione di Carlo Ancelotti. Senza l'ambizioso sogno europeo, cosa resta adesso al Real? Dopo i grandi investimenti fatti per far vestire a Vinicius Jr, Jude Bellingham e Kylian Mbappé la stessa maglia, i tifosi non s'aspettavano una sconfitta così netta contro la squadra di Arteta, capace di vincere sia a Londra che a Madrid.

 

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La caduta delle stelle: come continuerà la stagione del Real Madrid?

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Ai Blancos è rimasta da disputare la finale di Copa del Rey contro il Barcellona e LaLiga: nel campionato spagnolo, la corazzata di Flick occupa la prima posizione, ma i punti di distacco sono davvero pochi per dormire sogni tranquilli, alla luce delle restanti sette partite ancora da disputare. I nuovi Galacticos, come venivano definiti quest'estate, si dovranno accontentare della Supercoppa vinta contro l'Atalanta in estate come unica soddisfazione europea raggiunta quest'anno, ma ben presto ci sarà l'occasione più ghiotta: il Mondiale per Club. Non c'è dubbio, infatti, che adesso il principale focus è la nuova competizione che si terrà a giugno negli Stati Uniti, in cui verrà incoronata la squadra più forte del mondo.

Sul banco degli imputati è finito anche Carlo Ancelotti, nonostante il suo incredibile ciclo vincente. Ma in realtà una buona dose di responsabilità pesa sulle spalle di diversi calciatori, che ultimamente non stanno rendendo come avrebbero dovuto. O meglio, come almeno ci si aspettava. Pensiamo a Bellingham ad esempio: l'ex centrocampista del Borussia Dortmund ha segnato soltanto due reti nel campionato spagnolo dall'inizio del 2025, tra cui l'ultima contro il Leganés il ventinove marzo, nel match vinto 3-2. In Champions League, peraltro, il suo contributo non è significativamente più prezioso: terminato il girone, l'inglese ha segnato soltanto un gol contro il Manchester City, per poi spegnersi gradualmente prima contro l'Atlético e poi contro l'Arsenal.

Anche Vinicius Jr non è stato determinante come lo è stato nella scorsa stagione. Dalla vittoria contro il Valencia, datata tre gennaio, il brasiliano ha saltato due partite per espulsione e realizzato soltanto tre gol, contro Rayo Vallecano, Girona e Valencia (gara di ritorno). Nella massima competizione europea, invece, Vinicius ha segnato al Bernabeu contro l'Arsenal, ma la sua prestazione resta appena sufficiente appena solo per aver riaperto minimamente le chance di pareggio. E, nei match precedenti (ad eccezione della gara d'andata contro il City), buio totale. Stesso buio in cui ha navigato Mbappé, non riuscendo mai ad essere decisivo né contro i Gunners, tantomeno contro il l'Atlético Madrid.

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Le prossime partite

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Al momento il Barcellona conta 70 punti in classifica, mentre la squadra di Ancelotti 66. La prossima sfida del Real Madrid è contro l'Athletic Club, questa domenica alle ventuno. Non è la gara più semplice per i Blancos, dato che i baschi cavalcano l'onda dell'entusiasmo dopo l'accesso alle semifinali di Europa League, raggiunte proprio questa settimana. Tra l'altro, una vittoria avvicinerebbe significativamente l'Athletic al Real Madrid, soprattutto considerando che la formazione di Valverde sta macinando punti ad una forte velocità, e non ha mai perso un confronto negli ultimi cinque match.

Dopo appena tre giorni dalla sfida del Bernabeu il Real affronterà il Getafe, altro match particolarmente insidioso, e sabato 26 ci sarà la finale contro il Barcellona. E, come se non bastasse, l'11 maggio è fissato il Clasico in Catalogna, che potrebbe avere la forza di decidere le sorti del campionato, dato che sarà la quartultima giornata de LaLiga. Insomma, stiamo entrando nel vivo della stagione, ma se i Galacticos non tornano a brillare, c'è il rischio che questa stagione diventi un vero e proprio fallimento.

Carlo Ancelotti, Real Madrid