La partita dell'anno ha dato spettacolo e mandato in estasi il popolo nerazzurro. Inter-Barcellona, ritorno delle semifinali di Champions League, è finita 4 a 3 e porta la squadra di Simone Inzaghi verso la finale di Monaco di Baviera. Tra i grandi protagonisti della serata c'è Francesco Acerbi, marcatore del 3 a 3 al 93esimo che manda la partita ai supplementari. Protagonista anche di un battibecco sul rigore dei nerazzurri con Iñigo Martinez, accusato di aver sputato verso il difensore italiano. Ecco cosa ha detto ai microfoni nel post-partita.
L'episodio
Inter-Barcellona, Martinez: “Ho sbagliato ma non ho sputato ad Acerbi”

MILAN, ITALY - MAY 06: Inigo Martinez of FC Barcelona gestures as he speaks to Assistant Referee Tomasz Listkiewicz (obscured) with team mate Ferran Torres (R) after their team's 4-3 defeat in UEFA Champions League 2024/25 Semi Final Second Leg match between FC Internazionale Milano and FC Barcelona at Giuseppe Meazza Stadium on May 06, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Dan Mullan/Getty Images)


Polemiche su Martinez-Acerbi: era da punire?
—Sarà stata anche una delle partite più sensazionali ed emozionanti di sempre, ma qualche scoria l'ha prodotta. Soprattutto sulla panchina blaugrana che non ha approvato la direzione di gara di Szymon Marciniak in Inter-Barcellona. Tuttavia, l'arbitro polacco è stato aiutato e supportato dal VAR in alcuni casi, tra questi il rigore concesso ai nerazzurri nel primo tempo. Il giovane gioiello della difesa, Pau Cubarsí interviene su Lautaro Martinez in area di rigore: in diretta sembra essere arrivato sul pallone, ma i replay fanno vedere il chiaro tocco del piede sull'attaccante argentino.

L'Inter va sul 2 a 0 con il penalty trasformato dal cecchino Hakan Calhanoglu che manda in estasi tifosi e giocatori nerazzurri. Ed è uno scatenato Francesco Acerbi che accende il battibecco esultando in faccia a Iñigo Martinez. I due difensori, poi, si confrontano in maniera molto accesa per via di un gesto del 33enne spagnolo ai danni del 37enne italiano. Da alcune angolazioni, sembra che il calciatore blaugranaindirizzi uno sputo verso l'avversario.
Il video del gesto è diventato subito virale e molti, in gran voce, hanno richiamato alla mancata sanzione disciplinare. Dall'altra parte, però, Martinez ai microfoni dei media spagnoli dichiara: "Non è successo niente. Acerbi mi ha esultato gridandomi all'orecchio ed io ho reagito istintivamente. Ho sbagliato ma non gli ho sputato addosso. Lo sputo è arrivato un metro di distanza, altrimenti sarei stato espulso".
Inter-Barcellona: anche Martinez contro Marciniak

Il VAR ha scelto, dunque, di non intervenire su questo "scontro" tra i due difensori. Non ci sono frame chiari, anche se alla fine lo stesso spagnolo ha ammesso di aver sputato - anche se non addosso all'avversario.
Ma, stesso Iñigo Martinez, ha voluto dire la sua sulle scelte arbitrali, allineandosi così al resto della squadra che ha criticato Szymon Marciniak. "Tutti hanno visto oggi che le decisioni sono arrivate tutte dalla stessa parte, ma non voglio parlarne", spiega Martinez. Il direttore di gara polacco era finito, nei giorni precedenti alla partita, in mezzo alle polemiche perché avrebbe preso - e spesso - decisioni contro la squadra di Hansi Flick.
Probabilmente i blaugrana hanno recriminato su tre episodi chiave in Inter-Barcellona: il rigore netto su Lautaro, il mancato rigore su Lamine Yamal (intervento che è avvenuto fuori area) ed un presunto fallo sul gol del 3 a 3. Il difensore dei catalani conclude: "Marciniak ha dovuto prendere delle scelte e le ha prese in questo senso. Andiamo via a testa alta, perché abbiamo fatto il possibile, peccato".
© RIPRODUZIONE RISERVATA