Kalinic dice basta con il calcio giocato: sarà il direttore sportivo dell’Hajduk Spalato

A 36 anni Nicola Kalinic ha detto basta. L'ormai ex attaccante croato ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Vecchia conoscenza del nostro calcio (ha vestito le maglie di Fiorentina, Milan, Roma ed Hellas Verona), il classe '88 aveva fatto ritorno negli ultimi tempi all'Hajduk Spalato. Nel club, in cui è cresciuto nelle giovanili e ha mosso i primi passi nel calcio professionistico, Kalinić d'ora in poi assumerà il ruolo di nuovo direttore sportivo.

Il passato in Italia...

Dal 2015 al 2022 Kalinic ha trascorso la sua carriera calcistica in Italia, con una parentesi di un anno all'Atlético Madrid nella stagione 2018/2019. Con le squadre italiane già citate l'attaccante croato ha sommato in totale 50 reti e 20 assist. In carriera ha vinto la Supercoppa UEFA con l'Atlético nel 2018 e due Coppe di Croazia con l'Hajduk nel 2022 e nel 2023.

L'ultimo biennio il 36enne lo ha trascorso in quella che lui considera casa, l'Hajduk Spalato. Rimasto fermo a giugno dello scorso anno alla scadenza del suo contratto proprio con il club croato, Kalinic si è reso protagonista di un atto di profondo amore nei confronti dei "Splitski Bili", "I Bianchi di Spalato". L'attaccante, infatti, è tornato a giocare dal gennaio di quest'anno con l'Hajduk. Lo ha fatto, però, con una modalità inedita: ha firmato un contratto per sei mesi alla cifra simbolica di 1 euro al mese. Un chiaro segno di riconoscenza verso il club che lo ha lanciato da giovanissimo.

E ora una nuova veste...

Il cerchio (da calciatore), dunque, non poteva che chiudersi all'Hajduk Spalato. Ora, per Kalinic, ha inizio una nuova avventura. E il punto di partenza è sempre nel club croato. L'ex Milan (tra le altre), appena ritiratosi dal calcio giocato, sarà infatti il direttore sportivo dell'Hajduk.