Bayern Monaco, Kane se la gode: “Io come Tom Brady, ecco perché”

Alla fine, ce l'ha fatta. Anche Harry Kane, a 31 anni, ha potuto finalmente alzare un trofeo. Dopo una sequela di tristi esperienze con i club (Tottenham) e con la nazionale dei Tre Leoni (sconfitta in finale ad Euro 2021), l'attaccante inglese aveva firmato con il Bayern Monaco nell'estate del 2023, sperando di aggiungere subito il primo titolo alla sua - spoglia - bacheca. Al primo tentativo, però, sappiamo tutti bene com'è andata a finire: stagione da imbattibili del Bayer Leverkusen e Kane ancora a secco. Nel 2025, pochi giorni fa, la prima grande emozione da professionista.

"Bello essere dall'altra parte..."

L'attaccante britannico non ha nascosto di aver attraversato momenti difficili, ma anche che ne è valsa a pena: "È bello essere dall'altra parte, essere parte di una festa che non avevo mai fatto prima. Ma non mi cambia come giocatore, non sono diverso da come ero prima. Era solo qualcosa che mancava nel mio curriculum. Forse ora ci sarà meno di cui parlare ma, ripeto, fa parte della routine", ha rivelato in un'intervista al The Guardian.

Kane "Questo è solo l'inizio di qualcosa di speciale"

Kane poi ha sottolineato l'importanza di uscire dalla propria comfort zone: "Sarei potuto rimanere al Tottenham, giocare in Premier League e continuare a segnare tanto, ma volevo spingermi oltre. Volevo dimostrare il mio valore e giocare nelle partite più importanti, soprattutto in Champions League. Ora posso dire che ci sono riuscito. E credo che questo sia soltanto l'inizio di qualcosa di speciale".

Il paragone con un'altra stella dello sport

BIRMINGHAM, INGHILTERRA: Tom Brady, ex campione di football americano, insieme a David Beckham. (Foto di Alex Pantling/Getty Images)

Infine, una parola su Tom Brady, campione in "tarda età" nel football americano, come sua fonte di ispirazione: "Mi ha aiutato molto, ho visto tante somiglianze tra me e lui. Nessuno si aspettava che facesse quello che è riuscito a fare. Credo che la mia sia una storia in cui le persone possono riconoscersi, una di quelle di duro lavoro, che insegna a non mollare mai. E qui lo dico: non arrendetevi mai. Accettate gli alti e bassi. Nello sport, nella vita, non è tutto perfetto. Ci saranno momenti in cui le cose non andranno come vorreste, ma dovrete trovare la forza dentro di voi per superarli". Il bellissimo messaggio lanciato in chiusura di intervista dal fresco campione di Germania.