Il Leon, club messicano, avrebbe dovuto giocare il Mondiale per Club da poco iniziato. Tuttavia, la FIFA ha deciso escludere la squadra a causa della multiproprietà. Nonostante ciò, i tifosi messicani sono andati lo stesso negli Stati Uniti e hanno contestato l'organismo mondiale del calcio.
Mondiale per Club
Leon, tifosi della squadra messicana negli USA per contestare la FIFA

Leon escluso: tifosi contestano la FIFA

Due anni fa, il Leon ha vinto la CONCACAF Champions League contro il Los Angeles FC. Grazie a questo successo, il club allenato dall'argentino Eduardo Berizzo, ottenne la qualificazione al Mondiale per Club. In occasione dei sorteggi, la squadra messicana finì nel Girone D con Chelsea, Espérance Tunisi e Flamengo. Tuttavia, il 21 marzo la FIFA ha annunciato l'esclusione del Leon dalla competizione intercontinentale: la causa di ciò è la violazione della regola riguardante la multiproprietà. I biancoverdi, infatti, appartengono allo stesso gruppo che detiene le quote del Pachuca, altro club messicano qualificato alla competizione. Ad inizio maggio, la squadra di Berizzo ha presentato un ricordo al TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport), che l'ha respinto. La FIFA, quindi, ha organizzato uno spareggio tra Los Angeles FC e Club America, vinto dalla squadra californiana per 2-1 dopo i tempi supplementari.

I tifosi del Leon, che avevano già acquistato i biglietti delle partite del Mondiale, hanno voluto presenziare lo stesso ai match della competizione. Oltre a vivere l'atmosfera di quest'importante competizione, la tifoseria biancoverde ha fatto sentire la sua presenza al Mercedes-Benz Stadium di Atlanta, dove ieri sera il Chelsea ha vinto 2-0 contro il Los Angeles FC. Diversi media hanno riportato i cori fatti dai tifosi del Leon contro la FIFA e, in particolar modo, nei confronti di Gianni Infantino, accusato di favoreggiamento per altre squadre a discapito degli Esmeraldas, che guadagnarono la qualificazione al Mondiale sul campo.
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