Allo Stade Louis II, il Monaco è riuscito a strappare un pareggio insperato contro il Manchester City nella seconda giornata di Champions League. Sotto 2-1 nei minuti conclusivi, i padroni di casa hanno trovato il 2-2 grazie a Eric Dier. L’ex Tottenham si è guadagnato un rigore dopo un contatto con Nico Gonzalez – piede alto in pieno volto – e lo ha trasformato con freddezza. Dopo l’intervento del VAR, l’arbitro non ha avuto dubbi nell’indicare il dischetto.
La polemica
Manchester City, Bernardo Silva accusa Eric Dier: “È famoso per i suoi tuffi”

Bernardo Silva vs Eric Dier
—Il pareggio ha scatenato subito i commenti dei protagonisti. Bernardo Silva, intervistato da TNT Sports, ha messo in dubbio la correttezza della decisione: “Non l’ho visto, forse era rigore. Devo rivedere il filmato”. Più tardi, nei corridoi dello stadio, ha ironizzato sull’episodio prendendo di mira Dier: “Eric Dier è famoso per i suoi tuffi”, ha "scherzato" il portoghese.

La replica del difensore inglese non si è fatta attendere: “Ho sentito Bernardo dire che mi sono tuffato. Devo rivedere l’azione, ma c’è stato chiaramente un contatto al viso”. Oltre alla polemica, Dier ha sottolineato l’importanza del punto ottenuto: “Abbiamo difeso molto, ma quando abbiamo avuto la palla l’abbiamo usata bene. È un buon risultato contro una squadra fortissima come il City”.
Haaland, doppietta e frustrazione
—Nonostante la doppietta di Erling Haaland, il Manchester City ha lasciato Monaco con l’amaro in bocca. Il bomber norvegese ha riconosciuto i limiti della sua squadra: “Non abbiamo fatto abbastanza nel secondo tempo, non meritavamo di vincere. Dobbiamo giocare con più energia”. Sul rigore concesso al Monaco, il numero 9 non ha cercato alibi: “Se colpisci qualcuno in faccia, è rigore. Non lo so, non ho rivisto l’azione”.

Per l’AS Monaco, il 2-2 ottenuto allo Stade Louis II rappresenta più di un semplice punto in classifica. Contro una delle squadre più temute d’Europa, la formazione di Adi Hütter ha dimostrato carattere e capacità di resistere alla pressione, trovando nel finale la forza per rimettere in equilibrio la partita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.derbyderbyderby.it/assets/uploads/202505/21fa662fba164cbebd2d6f18ac8a7691.jpg)