Sulla tabella di lavoro della proprietà del Manchester United c'è una sola scritta tracciata a caratteri cubitali: riduzione dei costi. Per farla, INEOS, comproprietario dei Red Devils, ha licenziato inizialmente 250 dipendenti per risparmiare oltre 50 milioni. Una mossa che secondo INEOS permetterà al Manchester United di mettere a bilancio un risparmio sostanzioso negli esercizi 2025 e 2026.
Offerta ritirata
Manchester United, epurazione totale: dopo Ferguson tagliato fuori anche Rooney
Il bilancio 2023/24 con un rosso pari a circa 135 milioni di euro. Il bilancio 2023/2024 chiuso con un rosso pari a circa 135 milioni di euro ha indotto il club a darci un taglio alle "spese pazze" e seguire un programma di contenimento dei costi. Ma l'epurazione è continuata con un licenziamento eccellente. Un mese fa il Manchester United ha infatti licenziato il leggendario manager dei Red Devils, Sir Alex Ferguson.
Riduzione dei costi in casa Manchester United
—Ferguson ricopriva la carica di ambasciatore globale e direttore della squadra. Il miliardario Jim Ratcliffe (INEOS), azionista di minoranza del Manchester United, ha dato così il benservito ad un simbolo dello United dopo quasi 40 anni trascorsi nel club. Ma non è finita qui. Secondo quanto riportato dalla stampa inglese, la società è sul punto di chiudere la porta anche al leggendario ex attaccante dello United, Wayne Rooney.
Il club ritirerà l'offerta del ruolo di ambasciatore fatta all'ex attaccante, proposta peraltro fatta prima dell'avvento di INEOS. Le polemiche per la separazione da Ferguson non si sono placate (l'ex manager scozzese ha ricevuto 2,16 milioni di sterline da quando il 17 ottobre 2013 ha assunto il ruolo di ambasciatore globale). E, ora che il Manchester United sta per ritirare l'offerta di ambasciatore ad un'altra vecchia colonna del club come Rooney, come la prenderanno i tifosi?
© RIPRODUZIONE RISERVATA