Spurs ok col Marine, Owen molto meno

Marine, la favola si ferma col Tottenham: infelice la battuta di Owen sul “sottomarino”

CROSBY, ENGLAND - JANUARY 10: David Raven and Danny Shaw of Marine applaud fans who watched the game from neighboring gardens at full-time after the FA Cup Third Round match between Marine and Tottenham Hotspur at Rossett Park on January 10, 2021 in Crosby, England. Sporting stadiums around England remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Martin Rickett - Pool/Getty Images)

Giornata di festa per il club di ottava divisione nonostante la manita subita a domicilio dal Tottenham. Più che i goal degli uomini di Mourinho ha fatto rumore una battuta (non proprio di spirito) di Micheal Owen.

Emanuele Landi

Si è giocato di domenica il terzo turno di FA Cup. Nel trofeo più antico del mondo non mancano le storie e le sfide tra la big e compagini di categorie inferiori. Una gara molto attesa dai suoi tifosi riguardava il Marine Football Club. I termini di favola e storia hanno segnato l'avvicinamento alla gara interna col Tottenham nel piccolo centro di Corsby cittadina portuale (da 50mila abitanti) situata a nord di Liverpool. Al Rossett Park o Marine Travel Arena, impianto da 3100 posti, gli Spurs hanno passato il terzo turno con un secco 0-5 ma per una squadra di ottava divisione va bene così. Giocare queste partite e ospitare certi campioni è già importante per il "piccolo" Marine. Qualcuno, però, ha anche ironizzato giocando sul nome del club.

Micheal Owen non ha mai risparmiato la sua opinione. Stavolta, però, la sua battuta è sembrata infelice. “When a player is on the bench for Marine, does that make them a submarine?” ovvero "Quando un giocatore è in panchina per Marine, questo li rende un sottomarino?". D'accordo l'ironia ma un campione del genere con un passato tra Inghilterra, Liverpool, Real Madrid, Newcastle United e Manchester United non può esprimersi così.

Una squadra al di là della categoria merita rispetto. La tripletta di Vinicius e le reti di Lucas Moura e del più giovane marcatore di sempre del club Alfie Devine, hanno dato la vittoria al club di Londra. Ai trentaduesimi nessuna sorpresa. Oltre agli Spurs passano il turno senza problemi anche le altre big d'Inghilterra. Vittorie agevoli per Chelsea, Liverpool, Arsenal e Manchester City. Successo di misura, invece, per il Manchester United. Le grandi hanno fatto il loro dovere e le piccole hanno potuto concedersi un match da sogno. Il Marine, a modo suo, ha già vinto. Peccato solo per la nota stonata di Owen.

tutte le notizie di

Potresti esserti perso