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Dopo un finale turbolento con il Milan, Stefano Pioli ha decisamente ritrovato il sole in Arabia Saudita, sia in senso stretto che figurato. Alla guida dell'Al Nassr, il tecnico italiano sta vivendo una fase di rinnovata serenità e successo, culminata con il riconoscimento di "Allenatore del Mese" nella Saudi Pro League per gennaio.
Il gennaio di Pioli è stato praticamente perfetto: 4 vittorie e 1 pareggio, con una striscia di imbattibilità che sembra proprio il manifesto della sua ritrovata serenità. Il suo Al Nassr ha messo a segno ben 12 gol, dimostrando un'importante attitudine offensiva, magistralmente guidata da CR7, e una certa solidità difensiva.
Con queste prestazioni, il club di Riyadh ha consolidato il 3º posto in classifica con 38 punti, a sole otto lunghezze dalla vetta occupata da Al-Hilal e Al-Ittihad. La squadra ha dimostrato una crescita continua, sia sul piano tattico che mentale.
Pioli ha portato in Arabia la sua esperienza e la sua capacità di leggere le partite, adattandosi rapidamente a un contesto diverso ma esaltando al massimo il talento a disposizione. La sua "cura" ha ridato smalto a veterani comeCristiano Ronaldo, protagonista indiscusso con gol decisivi, incluso il suo 921º gol in carriera contro Al-Raed.
Non solo campionato. L'Al Nassr brilla anche in AFC Champions League Elite, dove ha recentemente dominato Al Wasl (UAE) con un roboante 4-0. Un match che ha visto protagonisti Ali Al-Hassan, Cristiano Ronaldo (doppietta, inclusa una rete su rigore) e Mohammed Al Fatil. Una vittoria che proietta la squadra al 3° posto nel girone, con lo sguardo già rivolto alla sfida del 17 febbraio contro il Persepolis.
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