Ibrahima Niane, attaccante dell'Angers, è stato squalificato per due anni dall'Agenzia antidoping francese (AFLD) dopo essere risultato positivo all'ecstasy e all'MDMA. I risultati dei controlli sul giocatore classe 1999 erano già stati comunicati al club di Ligue 1, che lo aveva escluso dal gruppo squadra già lo scorso 27 aprile - anche in seguito di alcuni diverbi con il compagno Hanin e l’allenatore Dujeux.
Caso doping
Angers, Niane trovato positivo a ecstasy e MDMA. Squalificato per due anni
Angers nei guai, un tesserato è stato fermato per doping e dovrà scontare una lunga diffida
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Angers, Niane squalificato per due anni
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Niane non è stato in grado di giustificare l’esito dei test davanti all’autorità antidoping francese e da qui è arrivata la sanzione, che è scattata dopo una riunione dell’AFLD dello scorso 31 marzo. Il calciatore è in scadenza di contratto con l'Angers e già ieri era arrivata la conferma da parte del club che non gli avrebbe offerto il rinnovo. Da qualche giorno, inoltre, secondo quanto riportato da L'Equipe, il calciatore avrebbe già fatto rientro in Senegal.
Niane era già fuori rosa
—Il senegalese non era stato convocato in nessuna delle ultime quattro partite della stagione di Ligue 1 dell'Angers. Un caso molto grave nel panorama del doping, anche se qui più che altro si tratta di droghe cosiddette "non leggere". Una situazione che ha scosso il movimento calcistico francese, non proprio solito a squalifiche di questo genere. Ancora nessun comunicato ufficiale è stato pubblicato da parte della società francese, che proprio qualche ora fa, appunto, ne avevano annunciato l'addio a fine stagione.
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