derbyderbyderby calcio estero Paredes, cervello e piede d’oro: è lui l’uomo-gol del Boca di Russo
Il genio

Paredes, cervello e piede d’oro: è lui l’uomo-gol del Boca di Russo

Federico Grimaldi
Federico Grimaldi
Con il suo tocco preciso e la visione da regista puro, l'argentino si è rivelato l’artefice silenzioso della rinascita offensiva xeneize
00:09 min

Leandro Paredes non segna, ma segna le partite. In appena due mesi dal suo ritorno in Argentina, il centrocampista della nazionale ha già messo la firma su sette degli undici gol realizzati dal Boca Juniors nel Clausura, confezionando tre assist ufficiali e innescando numerose azioni decisive, spesso non conteggiate dalle statistiche. La sua presenza ha cambiato il volto della squadra di Miguel Angel Russo, che ora sfrutta come mai prima d’ora le palle inattive e il gioco aereo. Con il suo tocco preciso e la visione da regista puro, Paredes si è rivelato l’artefice silenzioso della rinascita offensiva xeneize.

Un ritorno decisivo: Paredes cambia il volto del Boca

—  

Quando Leandro Paredesè tornato a vestire la maglia del Boca Juniors, in pochi si aspettavano un impatto così rapido e determinante. Eppure, in appena due mesi, il centrocampista argentino ha già messo la sua firma su quasi ogni azione da gol della squadra. Non si tratta solo dei tre assist ufficiali registrati nel Clausura, ma di un’influenza più ampia, visibile nella fluidità del gioco e nelle situazioni chiave create grazie alla sua intelligenza tattica.

Contro il Rosario Central, ad esempio, ha battuto una punizione in maniera furba e veloce, trovando Brian Aguirre libero sulla fascia: da lì è nato il gol che ha chiuso la partita. Non finirà nei tabellini come assist, ma è una giocata che solo un regista lucido e rapido può immaginare. A queste azioni indirette si aggiungono anche corner e punizioni battuti con precisione, spesso convertiti in gol di testa: un’arma che il Boca stava riscoprendo proprio grazie a lui.

Dagli angoli trasformati da Di Lollo e Gimenez, fino ai gol di Battaglia e Cavani, Paredes è quasi sempre il punto di partenza. Su undici reti realizzate finora, ha avuto un ruolo attivo in sette: un dato che racconta molto di più di qualsiasi statistica. Il Boca di Russo ha trovato il suo cervello.