derbyderbyderby calcio estero Portogallo, Ruben Neves ricorda l’amico Diogo Jota: “Sarà sempre in campo con me”

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Portogallo, Ruben Neves ricorda l’amico Diogo Jota: “Sarà sempre in campo con me”

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Il centrocampista dell'Al Hilal ha reso omaggio al suo compagno e grande amico durante l'evento di martedì e nella sfida contro l'Armenia scenderà in campo con la storica numera 21.
Mattia Celio
Mattia Celio Redattore 

Il Portogallo si prepara all'esordio nella fase a gironi della qualificazione al Mondiale 2026. I lusitani scenderanno in campo sabato contro l'Armenia e il prossimo martedì contro l'Ungheria. Quella di sabato sarà una partita molto particolare per Cristiano Ronaldo e compagni perché sarà la prima senza Diogo Jota, tragicamente scomparso lo scorso 3 luglio. Proprio Ruben Neves ha voluto ricordare il numero 21 e suo grande amico durante l'omaggio di martedì.

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Portogallo, nel segno di Diogo Jota: il suo amico Ruben Neves indica la strada

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Sono passati solo 2 mesi da quel tragico incidente e il ricordo di Diogo Jota è sempre più vivo come non mai. Come ricordiamo, il centrocampista del Liverpool è venuto a mancare lo scorso 3 luglio in un incidente stradale in cui ha perso la vita anche il fratello. Solo poche settimane prima aveva vinto la Nations League con i lusitani e poi aveva coronato il sogno di sposare la sua storica compagna. Una gioia purtroppo spezzata nel giro di poco tempo.

Quella di sabato contro l'Armenia sarà la prima partita del Portogallo senza il suo storico centrocampista. Un dolore soprattutto per il suo compagno e grande amico Ruben Neves. Il classe '97 è stato il portavoce della nazionale durante l'omaggio di martedì. È intervenuto sul palco e ha poi parlato con i giornalisti all'esterno, in Praça dos Heróis, dove è stata svelata una targa con la maglia numero 21 di Jota. Un numero che il centrocampista dell'Al Hilal indosserà nelle partite della nazionale.

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"Ho chiesto alla sua famiglia se potevo indossare il suo numero mentre sono qui e portarlo in campo con noi - ha dichiarato l'ex Porto - Hanno accettato, e gli sono incredibilmente grato, e ringrazio anche la federazione per l'opportunità di farmi giocare con questo numero. Voglio continuare a portarlo in campo, non solo nei nostri pensieri. Diogo è una persona molto speciale per me, ed è stato uno dei modi migliori che ho trovato per portarlo in campo con me".

Ma non sarà l'unico modo. Il 28 enne si è tatuato sulla gamba sinistra l'immagine di un abbraccio con Diogo Jota e ne ha spiegato il motivo: "Ho promesso che mi sarei ricordato di lui il più possibile. In tutti questi dettagli, è un po' come portarlo qui, portarlo da me e poterlo portare con me in tutti i miei successi e le mie sfide". Neves ha anche parlato di come la Nazionale troverà la forza per andare avanti senza il suo compagno di squadra. "La prenderemo da ciò che Diogo era, da ciò che ci trasmetteva ogni giorno. Ed è da lì che dobbiamo trarre la nostra forza".

Le parole di Ruben Neves nel video omaggio a Diogo Jota

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"Più che amici siamo una famiglia e questo non cambierà solo perché ora hai deciso di firmare un contratto un po' più lontano da noi. Quando ti unirai alla Nazionale, continuerai a essere al nostro fianco, a tavola, sull'autobus, in aereo... Sarai sempre con noi, come lo sei sempre stato. Continueremo a ridere, a fare progetti, a condividere la vita, come abbiamo sempre fatto. Faremo in modo che tu sia sempre presente e che ai tuoi cari non manchi mai nulla mentre sei lontano, ma pensando a noi, aspettandoci. La vita ci ha uniti, e ora niente può separarci. Abbiamo raggiunto traguardi meravigliosi insieme, e abbiamo ancora molto da raggiungere. Sappiamo che ce la faremo. Da oggi, scenderai in campo con noi e percorreremo insieme il nostro cammino, sul palco dove ci siamo conosciuti".