- Notizie Calcio
- Calciomercato
- Calcio Italiano
- Streaming
- Editoriali
- Calcio Estero
- DDD X EVENTS
- Redazione
Un vero leader in panchina sa come ricarica il suo gruppo, anche e in particolar modo nei momenti di difficoltà. Ben lo sa Luis Enrique, che nella conferenza stampa di presentazione del match del Psg contro il Lione in trasferta in programma domani sera, analizza non solo il momento dei suoi ma anche le difficoltà che derivano dai tanti infortuni che si stanno susseguendo in rosa, non appellandosi a nessun alibi.
Dembélé, Doué, Nuno Mendes ed anche Hakimi: i problemi in casa Psg aumentano a dismisura, con i calciatori infortunati che continuano ad aumentare. Ultimo, in ordine cronologico proprio Achraf Hakimi fermatosi dopo un bruttissimo fallo subìto in Champions League commesso da Luis Diaz che gli è rimediato il cartellino rosso. Sarà fuori a lungo, così come i suoi predecessori, lanciando un allarme importante in vista delle prossime gare del Paris. Come riporta L'Equipe, anche Luis Enrique ne ha parlato in conferenza stampa, non cercando alibi: "Mi piacciono le difficoltà e non vogliono che riescano a rallentare la nostra corsa. Mi sento ancora più motivato quando ci sono questi momenti che, nonostante tutto sono più che positivi. Senza intensità, non c'è partita di alto livello. Stiamo facendo un buon lavoro ma alcune pedine devono riposarsi, anche per questo siamo in turnover".
Il tecnico del Psg Luis Enrique prosegue commentando il momento della squadra e suonando la carica per i prossimi impegni: "Quando perdiamo cerco di essere sincero con la squadra analizzando ciò che non va e limando ogni dettaglio perché solo così si può raggiungere la perfezione, unendoci un grande lavoro dentro e fuori dal campo. Giocheremo contro il Lione, che sta giocando molto bene, con un allenatore di alto livello. Mi aspetto che la mia squadra mostri personalità e che si comporti come un gruppo unito e motivato di fronte a ogni problema", chiosa il tecnico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA