Dopo un anno Daniel Carvajal ritorna ad indossare la maglia della Spagna. Il terzino del Real Madrid era reduce da un brutto infortunio al crociato avvenuto lo scorso ottobre contro il Villarreal che gli aveva fatto finire anzitempo la stagione. 12 mesi dopo, il classe '92 ritorna non solo nelle fila dei blancos ma anche della Nazionale iberica. Ecco le sue parole nella conferenza stampa di ieri 1 settembre.
Spagna
Carvajal torna in Nazionale: “L’addio di Ancelotti al Real? Bisognava cambiare aria”


Spagna, torna trai i convocati Dani Carvajal: "Lo stesso entusiasmo del primo giorno"
—Dal dolore per l'infortunio al crociato alla gioia di rivestire dopo un anno la maglia della Nazionale spagnola. Daniel Carvajal ha dovuto affrontare mesi e mesi molto difficili tra interventi e riabilitazione ma adesso è tornato, pronto a guidare laSpagna nella corsa al Mondiale e il Real Madrid. Il classe '92 è intervenuto ieri in conferenza stampa dove ha espresso tutto l'entusiasmo per il suo ritorno con le Furie Rosse: "Ho ricevuto un'accoglienza molto piacevole. Non vedo l'ora di tornare. È passato un po' di tempo, un po' lento per me, ma siamo tornati qui con lo stesso entusiasmo del primo giorno".
Reduce dalla sconfitta ai rigori contro il Portogallo nella finale della Nations League (ultima partita del compianto Diogo Jota), la Spagna affronterà la Bulgaria questo giovedì e la Turchia domenica prossima. Una qualificazione ai Mondiali da non sbagliare: "Abbiamo sei partite per qualificarci e a marzo avremo quella possibile Finalissima - ha dichiarato il terzino - Arrivavamo da un periodo in cui mancava la schiettezza. E con l'allenatore e questo mix di giocatori più giovani e più esperti, giochiamo un gioco bello e attraente."

Un Dani Carvajal che si dice dunque ottimista per la partecipazione alla Coppa del Mondo ma soprattutto vede la sua Spagna come una delle maggiori candidate alla vittoria: "Abbiamo vinto la Nations League contro la Croazia e il Campionato Europeo, poi siamo arrivati in finale alla Nationss successiva... La squadra è una contendente grazie al duro lavoro e al gioco." E qualche parola su Lamine Yamal: "Ha 18 anni ed è un giocatore chiave in un club come il Barcellona. Commetterà errori come tutti, ma se giocherà bene in campo, lascerà il segno".

Dani Carvajal, l'addio di Ancelotti e i cambiamenti in casa Real Madrid
—Prima ancora di tornare in Nazionale, Daniel Carvajal ha riassaporato il profumo del campo di calcio con la maglia del Real Madrid. Come ricordiamo, il 5 ottobre dello scorso il classe '92 ha riportato la rottura del crociato anteriore nella sfida di Liga contro il Villarreal. Un infortunio che lo ha tenuto fuori per ben 8 mesi. Tornato a calcare il terreno di gioco nelle ultime sfide di campionato, Carvajal ha raccontato di essersela veramente vista brutta quella volta al Bernabeu: "Mia madre voleva uccidermi... Ho messo la gamba dentro e ho sentito lo stop. L'ho calpestata due volte"
Real Madrid che quest'anno si presenta con un nuovo allenatore, Xabi Alonso, subentrato a Carlo Ancelotti: "È stato un cambio necessario - ha commentato il 33 enne - Il mandato di Ancelotti era giunto al termine, abbiamo bisogno di nuove leve. Xabi sta facendo bene, sta assimilando i concetti. Abbiamo ancora molta strada da fare per raggiungere il nostro apice". Cosa vuole Xabi Alonso dalla squadra?: "Ci chiede di pressare più in alto in campo; la squadra sta chiudendo di più le linee. È vero che stiamo pressando di più tutti insieme".
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