Derby

Sporting-Benfica alla resa dei conti: pari punti, due giornate, un solo campione

Sporting-Benfica alla resa dei conti: pari punti, due giornate, un solo campione - immagine 1
Le due squadre di Lisbona si daranno battaglia fino alla fine per decidere chi salirà nuovamente sul trono portoghese
Federico Grimaldi

Due giornate al termine, due squadre a pari punti, un solo trono da conquistare. Il campionato portoghese arriva al suo atto più alto e drammatico: Sportinge Benficasi sfideranno nel derby della capitale, una partita che vale molto più di tre punti. È una resa dei conti tra rivali storiche, un duello che può decidere il destino di un’intera stagione. Sabato sera, al Da Luz, non si giocherà solo per la vittoria: si giocherà per la gloria, per il potere, per scrivere la storia.

LA DINGUERIE QU’ON VA AVOIR SAMEDI PROCHAIN : ́ !

❤️ BENFICA ⚡️ SPORTING

Le gagnant prend le titre. pic.twitter.com/qhy6shrFfV

— Actu Foot (@ActuFoot_) May 4, 2025

Sporting-Benfica, due squadre e un solo posto

—  

Dopo trentadue giornate di battaglie, Sporting-Benfica si ritrovano fianco a fianco in vetta alla classifica, appaiate a 78 punti, protagoniste di una corsa scudetto che ha infiammato ogni angolo del Portogallo. Sono loro, senza ombra di dubbio, le due regine del campionato: le più costanti, le più forti, le più affamate. Settimana dopo settimana, hanno risposto colpo su colpo, senza mai cedere terreno, costruendo una rivalità che è diventata sfida totale. Se lo Sporting ha brillato per intensità e spirito di gruppo, il Benfica ha risposto con esperienza e profondità di rosa. Due stili diversi, due filosofie a confronto, ma un unico obiettivo: il titolo. E ora, con appena due giornate ancora da giocare, tutto si decide nello scontro diretto. Un vero e proprio spareggio scudetto, dove ogni errore pesa come una sentenza e ogni minuto può essere decisivo.

Sporting-Benfica alla resa dei conti: pari punti, due giornate, un solo campione- immagine 2

E sabato c'è il Derby..

—  

Sabato, alle 19, Lisbona diventerà il centro del destino. All’Estádio da Luz andrà in scena un derby che profuma di storia, un duello antico che questa volta vale il trono del Portogallo. Sporting-Benfica arrivano appaiate in vetta dopo 32 giornate, 78 punti a testa, una stagione corsa sul filo, senza un respiro di tregua. Ora tutto si deciderà in uno scontro che sa di romanzo: novanta minuti, una città divisa, un solo titolo da sollevare. La miccia è già accesa da mesi. All’andata fu lo Sporting a colpire con freddezza, trovando il gol decisivo nel primo tempo grazie al guizzo di Geny Catamo. Ma a gennaio, nella finale di Coppa di Lega, fu il Benfica a prendersi la rivincita ai rigori, in una notte tesa e interminabile. Ora, tutto si fonde: le vittorie, le ferite, l’orgoglio. Il Benfica sogna il suo trentanovesimo campionato, lo Sporting insegue il ventunesimo. È da due stagioni che sono loro, solo loro, a contendersi il cielo del calcio portoghese. E sabato, davanti a uno stadio che sarà un vulcano, il destino sceglierà la sua regina. Non ci saranno alibi, né domani: solo la gloria o l’oblio.

Sporting-Benfica alla resa dei conti: pari punti, due giornate, un solo campione- immagine 3