Douglas Costa, a 34 anni, sta per vivere un'altra esperienza internazionale della sua vita con il Sidney Fc, in Australia. Una carriera piena di alti e bassi per il brasiliano, ricordato comunque in maniera positiva dai tifosi italiani per i suoi tre anni con la Juventus. Le sue giocate, i dribbling a ubriacare gli avversari, hanno fatto divertire anche i sostenitori di Shakhtar Donetsk e Bayern Monaco. Dodici i trofei conquistati in Ucraina, sei in Germania e cinque in Italia. Con i bavaresi però ha giocato i suoi migliori anni segnando quattordici reti in due anni. A Sportweek, l'esterno offensivo ha parlato dei suoi compagni di squadra in bianconero e di Pep Guardiola.
LA TOP 11
Douglas Costa: “Alla Juve ho giocato con i migliori. Guardiola è il numero uno”
Douglas Costa: "Pjanic il maestro del calcio, Ronaldo mantiene le promesse"
—Douglas Costa ha parlato a Sportweek della sua avventura in bianconero e il rapporto con diversi giocatori, stilando una top 11: "Ho giocato con i migliori tra Bayern Monaco, Juventus e Brasile. Parto dalla panchina e dico Pep Guardiola, il numero uno indiscusso. Come non menzionare Barzargli e Chiellini? Il primo era velocissimo per essere un centrale, con Giorgio evitavo i dribbling per non farmi falciare. Alex Sandro? Ero in ritiro con la Nazionale in Australia e gli confessai di voler andare all'Inter. Mi ha messo in contatto con Paratici e alla fine sono approdato a Torino".
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Parole al miele anche per il suo ex compagno Miralem Pjanic e per Cristiano Ronaldo: "Mira è un maestro del calcio, con la palla fa cose incredibili e mi ha sorpreso anche la sua capacità di imparare velocemente le lingue. Di CR7 ricorderò per sempre la sua promessa contro l'Atletico dopo la partita di andata, finita 2-0. Disse 'ne faccio tre', e così è stato. Dybala? E' la mia Joya, ha un sinistro incredibile, migliore del mio".
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