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L’Interchiude con un successo esterno a Como per 0-2, ma il sorriso è solo di facciata. I gol di Correa - all’ultima apparizione in nerazzurro - e De Vrij non bastano a sovvertire il verdetto: lo scudetto vola a Napoli, spinto dalla vittoria degli azzurri contro il Cagliari. Resta il rimpianto di quel pareggio casalingo contro la Lazio, crocevia che ha cambiato i destini del campionato. Ma non c’è tempo per voltarsi: all’orizzonte c’è una finale di Champions League, e Simone Inzaghi lo sa. Ecco le parole del suo vice, Farris, dopo la sfida del “Sinigaglia”.
Fischio finale a Como ⏹️ #ForzaInter#ComoInterpic.twitter.com/aIJnd3uxkf
— Inter ⭐⭐ (@Inter) May 23, 2025
Le parole di Farris al termine della vittoria dell'Inter contro il Como: “Ci sentiamo come chi ha fatto fino in fondo il proprio dovere. C’è amarezza, certo, perché è stato un cammino intenso e alla fine abbiamo dovuto cedere lo scettro. Ma accettiamo il verdetto, siamo sportivi: onore al Napoli, due scudetti in un anno non si vincono per caso, hanno una squadra di talento. Ora però il calcio ci offre subito una nuova occasione: in Champions abbiamo costruito qualcosa di grande e il nostro obiettivo è chiaro - vogliamo coronarlo con il sogno più ambito.”
Lautaro, Bisseck e Pavard: "Abbiamo schierato una formazione competitiva contro il Como, e va dato merito anche a loro e al lavoro di Fabregas. L’idea era chiara: evitare qualsiasi rischio in vista della finale, alternando i giocatori come avevamo programmato. L’obiettivo era vincere, certo, ma con un occhio alla condizione dei nostri. Thuram si è scaldato, Lautaro invece non era nelle migliori condizioni per entrare. Volevamo arrivare a Monaco con tutti al top. Benjamin sta recuperando da una distorsione seria, stiamo facendo il possibile per averlo disponibile. Bisseck ha preso un colpo al ginocchio in un contrasto, ha sentito un fastidio ma non dovrebbe essere nulla di preoccupante. Attendiamo aggiornamenti.”
Ora la finale: “Abbiamo affrontato avversari del calibro di City, Arsenal, Bayern Monaco e Barcellona: un cammino che parla da sé. Ma adesso non è più il momento di pensare a ciò che poteva essere. Da stasera, ci tuffiamo completamente in ciò che ci aspetta. Abbiamo giocatori di grande carisma, veri riferimenti tecnici, che sapranno trascinare il gruppo a vivere al massimo questo sogno immenso.”
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