Alzi la mano chi si ricorda di Maxime Lestienne. Più di 10 anni fa era un calciatore che prometteva parecchio. Sono gli anni in cui il Belgio continua a sfornare queste piccole ali super tecniche e rapide, forti in rifinitura e finalizzazione. Eden Hazard è ovviamente la punta di diamante di questa categoria speciale, ma tra questi giocatori offensivi così peculiari c'è proprio Maxime Lestienne. Oggi possiamo dire con certezza che di Eden Hazard ne è esistito solo uno (nonostante i diavoli rossi non abbiano smesso di produrre ali molto dotate). Lestienne infatti ha appena salutato il suo club di Singapore dopo 4 anni di dominio incontrastato per ritirarsi e tornare in Belgio, vicino alla famiglia.
SINGAPORE
Serie A, l’ex Genoa Maxime Lestienne conclude la sua avventura con i Lion City Sailor di Singapore

L'incredibile carriera di Maxime Lestienne
—Maxime Lestienne dopo l'inizio da professionista con l'Excelsior Mouscron, a causa del fallimento della società stessa, si trasferisce al Club Brugge, ambiente particolarmente florido per sviluppare i talenti. Con i nerazzurri il giovane Maxime matura su grandi livelli, tanto da interessare molte squadre in Europa, tra cui il Milan. Il picco arriva nella stagione 2012-13 con il record stagionale di marcature: 18. Con il Bruges Lestienne gioca anche l'Europa League e i preliminari di Champions.
Tuttavia, il suo cartellino viene acquistato dall'Al-Arabi e all'inizio della stagione 2014-15 passa in prestito ad una squadra particolare: il Genoa di Preziosi. I rossoblù non sono la top sfiorata negli anni passati ma è una squadra ambiziosa e interessante guidata dal Gasp. A fine anno sarà sesto posto con l'Europa conquistata (poi revocata per la mancata licenza UEFA). Nonostante il traguardo, in Italia il talentino belga fatica e mette a segno solo 1 rete in 24 presenze stagionali.

Inizia così il girovagare dell'ala belga. Prima trova il PSV con cui vince un campionato, segna 2 gol in Champions League ma gioca con poca continuità. Dopodichè scopre la Russia col Rubin Kazan, con cui rimane un anno e mezzo registrando 6 reti e poi torna in Europa col Malaga, che lo tiene per soli 6 mesi. Nel 2018 così riesce finalmente a tornare in patria allo Standard Liegi. Con i belgi Maxime Lestienne trova un buon posto per rimetersi in gioco e fa 4 anni ad alto livello con 22 reti in 115 match. Così nel 2022, a parametro zero, arriva la chiamata orientale dei Lion City Sailor di Singapore.
L'epopea di Singapore del belga
—Con i Lion City, Maxime Lestienne diventa una vera e propria leggenda. Grazie al suo contributo i Sailor vincono: 1 campionato e 2 Singapore Cup. Inoltre raggiungono un traguardo storico: la prima partecipazione di una squadra di Singapore in finale di AFC Champions League Two. Il belga fa incetta di record e premi individuali: è sempre presente nella top 11 della SPL, diventa capocannoniere ed è il miglior giocatore del campionato nel 2023. Con i Lion City Maxime Lestienne mette a segno ben 162 G+A (69 reti e 93 assist) in sole 128 presenze, diventando il miglior marcatore di sempre nella storia del club.
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