Verso Inter-Juventus

Inter, Inzaghi: “La Juventus ha cambiato i propri principi con Motta. In regia…”

Inzaghi
L'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa prima del derby d'Italia contro la Juventus
Sergio Pace
Sergio Pace Redattore 

Alla vigilia del tanto atteso derby d'Italia tra Intere Juventus(fischio d'inizio alle 18:00 a San Siro), è intervenuto in conferenza stampa l'allenatore dei nerazzurri, Simone Inzaghi. Queste le sue parole: "Tutti quanti sappiamo l’importanza della partita, cosa comporta per la nostra società e i nostri tifosi . Non sarà decisiva perché siamo solo alla nona giornata di campionato ma è di grandissima importanza. Si affrontano due ottima squadre che praticamente hanno avuto lo stesso cammino sia in campionato che in Champions".

Inzaghi Inter

Sulla situazione infortunati: "L’Inter ci arriva bene, con una striscia di 5 vittorie consecutive. Purtroppo abbiamo avuto qualche problemino che ci limiterà in queste 5 partite che ci porteranno alla sosta di novembre. I giocatori sono pronti e ben allenati. Domani cercherò di mettere in campo la miglior formazione per fare una grande gara contro la Juve".

Inter-Juve, le parole di Simone Inzaghi alla vigilia

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Per Thiago Motta Inter e Napoli sono le super favorite per vincere lo scudetto. Simone Inzaghi ha risposto così: "Lo sapete come la penso per quanto le griglie e i favoriti. Penso che ci siano tante squadre quest’anno, sarà un campionato aperto con tante squadre che hanno investito tantissimo e colmato un grandissimo gap. Quello di quest'anno sarà più equilibrato rispetto agli ultimi. La mia Inter tornata ai livelli dell'anno scorso? Beh, cinque vittorie di fila danno fiducia, ma sappiamo che avremmo potuto fare anche meglio. Ci sono stati momenti in cui abbiamo sofferto da squadra e ci siamo aiutati, dovremo fare ancora meglio".

La vera domanda in casa Inter è chi giocherà in regia contro la Juventus domani. Il tecnico nerazzurro deve sciogliere diversi dubbi: "Per quanto riguarda la sostituzione di Calhanoglu, sappiamo cosa rappresenta lui per noi. Un giocatore di livello mondiale ma in questo momento non c’è. Il suo sostituto naturale è Asllani, se mi darà le giuste garanzie giocherà lui. Giocatore in grande crescita, è migliorato tantissimo in questi 2 anni all’Inter.

L'Inter sta con Inzaghi

L’unica sua sfortuna è avere un giocatore come Calhanoglu nel suo ruolo. Kristjan sta lavorando bene, purtroppo ha avuto un problema prima di partire per Roma. Ieri ha fatto il primo allenamento, non è andato male però bisogna valutarlo oggi. Nello stesso ruolo abbiamo Barella, che lo ha fatto a parer mio molto bene nelle ultime due gare, lo stesso Zielinski che ha dimostrato di stare bene. Ho questo dubbio che mi porterò fino a domani sera".

Aggiunge Inzaghi: "Ulteriori margini di crescita? Dopo uno scudetto, una serie di trofei vinti e una finale di Champions uno potrebbe dire, ma… Invece quello che io voglio assieme al mio staff è di continuare a migliorarci perché il calcio evolve e le squadre diventano sempre più organizzate. Dobbiamo cercare di far sempre meglio, sapendo che tutte le partite sono difficili. Se penso all’ultima contro lo Young Boys, una squadra che attraversa un momento di difficoltà e che ha cambiato allenatore, gli svizzeri ci hanno creato diverse difficoltà. La bravura della squadra è quella di migliorarsi giorno per giorno sapendo che ci sono delle difficoltà nel percorso, noi ne abbiamo attraversata una perdendo il derby".

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Sulla Juventus: "Ha cambiato i propri principi, Allegri aveva i suoi e Motta ne ha altri. Con Allegri sono sempre stati campionati tirati e finali tirate, è un allenatore che stimo molta come Motta. Con Thiago al Bologna sono state partite difficilissime, ora allena la Juve e ha fatto un ottimo percorso finora, sia in campionato che in Champions League. La partita contro la Juventus che mi ha dato più soddisfazione? Penso all'anno scorso, venivamo dal trionfo in Supercoppa e la Juve ci aveva riavvicinato, non mollava. Era una grande minaccia per noi, vincere a San Siro davanti ai nostri tifosi è stato fantastico".

Sul recupero di Buchanan e sulle condizioni di Zielinski: "Ha fatto ieri il primo allenamento in gruppo, l'abbiamo aspettato e voluto. Potrà darci soddisfazioni, è un ottimo giocatore che si stava inserendo bene e ha avuto questo problema. Adesso con l'assenza di Carlos lì a sinistra siamo in emergenza, però abbiamo visto la partita di Bisseck a Berna sul centrosinistra. C'è Darmian che all'occorrenza può giocarci tranquillamente. Zielinski? Sta lavorando molto bene, è un giocatore che ho voluto insieme alla società. È un giocatore completo, purtroppo ha avuto un problema nel precampionato che l'ha rallentato un po'. A Berna mi è piaciuto come è entrato, sicuramente sarà un giocatore che ci aiuterà".

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Sarà anche la sfida tra i fratelli Thuram: "Sono sensazioni che rimangono dentro, io ho sfidato Pippo otto volte da calciatore e qualcuna meno da allenatore. Penso al primo Juventus-Piacenza al Delle Alpi, fu qualcosa di emozionante che rimarrà. Marcus e Khephren si sono già incontrati in coppa di lega francese, però domani sarà Inter-Juventus e questa sensazione rimarrà a loro per tutta la vita, come ai loro giocatori. Se penso ai miei, mi ricordo quella prima partita e poi in carriera ci siamo giocati scudetti all'ultima giornata, con tantissime emozioni. A questa domanda penso subito a quel Juventus-Piacenza perso 1-0 con gol di Pippo Inzaghi".

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