Nuovi problemi finanziari per l'ex patron del Milan Yonghong Li. Secondo quanto riportato dal giornale finanziario Bloomberg, il tycoon cinese è stato infatti citato in giudizio da un gruppo di società di investimento per non aver saldato un debito che si aggira intorno ai 187 milioni di dollari (circa 170 milioni di euro).
Problemi in vista
Acquisizione Milan, altri guai per l’ex patron Yonghong Li

MILAN, ITALY - APRIL 11: Founder and Managing Partner of RedBird Gerry Cardinale looks on during the UEFA Europa League 2023/24 Quarter-Final first leg match between AC Milan and AS Roma at Stadio Giuseppe Meazza on April 11, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Daniele Venturelli - AC Milan/AC Milan via Getty Images)


Acquisizione Milan, guai per Yonghong Li: le società querelanti
—Le cinque società querelanti, che hanno sede nelle Isole Cayman (Long Teng Zhi Zhong Industry Investment Fund, Shen Zhou Long Yuan Industry Investment Fund Limited, Sheng Rong Stable Investment Fund Limited, Zhi Hua Stable Investment Fund Limited e Zhi Hua Cheng Rong Industry Investment Fund) chiedono il pagamento del debito, oltre agli interessi accumulati dal 2017 a oggi. La Rossoneri Advance Co. Ltd. è una delle società offshore utilizzate da Yonghong Li per l'acquisizione del Milan nell'aprile 2017 dall'ex patron Silvio Berlusconi. Il debito contestato, secondo i documenti legali, risalirebbe addirittura a febbraio dello stesso anno, quindi precedente all'acquisto del club rossonero. Nel 2018, il Milan fu successivamente ceduto ai Singer a causa di un mancato pagamento di un prestito contratto con Elliott.

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