Il Monza è ancora a caccia della prima gioia in campionato. La formazione brianzola in sette partite ha racimolato appena 4 punti, frutto di 4 pareggi e 3 sconfitte. Dopo l'incoraggiante pareggio per 1-1 contro la Roma prima della sosta per le nazionali, adesso il Monza vuole accelerare e ottenere la prima vittoria in modo tale da intraprendere un certo tipo di percorso.
Verso Hellas Verona-Monza
Monza, Nesta: “Bisogna iniziare a fare punti, Maldini da Nazionale dopo 15 partite”
I biancorossi proveranno a sfruttare dunque la prima occasione utile in programma, ovvero il prossimo match contro l'Hellas Verona al Bentegodi. A due giorni dalla sfida contro la squadra di Paolo Zanetti, il tecnico del Monza, Alessandro Nesta, ha preso la parola dalla sala stampa dell'U-Power Stadium. Queste le sue parole: "Dopo la sosta dipenderà tutto da noi. Abbiamo avuto tanti infortuni e un calendario difficile. Abbiamo le capacità per fare bene e speriamo di cominciare a fare punti. Il nostro campionato è già iniziato, la classifica è quella. Bisogna arrivare il prima possibile alla vittoria per ritrovare un entusiasmo migliore".
Monza, le parole di Nesta in vista dell'Hellas Verona
—Nesta si è poi soffermato sui calciatori subentranti: "Qualsiasi squadra ha dei giocatori importanti e se questi mancano arrivano i problemi. Noi siamo il Monza e la situazione degli infortunati non ci aiuta. Non mi lamento della rosa ma del fatto che ci siamo allenati a lungo con tanti ragazzi che vengono dalla Primavera".
Come sfruttare al meglio la torre Djuric come riferimento d'attacco? Nesta spiega: "Bisogna crossare di più avendo uno come lui là davanti. Milan è un'arma che dobbiamo sfruttare maggiormente. Maldini? L'ho trovato felice, ma per dire che è da nazionale per me deve fare almeno 15 partite. Adesso deve essere bravo a rimanere su questo livello.
Sull'avversario di lunedì sera, l'Hellas Verona: "Squadra dinamica, hanno giocatori di gamba ma hanno anche dei difetti, altrimenti sarebbero primi in classifica". L'allenatore del Monza fa la conta degli indisponibili: "Sugli indisponibili: "Sensi e Birindelli sono ancora ai box. Abbiamo recuperato Gagliardini, Vignato e Turati ma hanno pochi allenamenti sulle gambe. Turati si è rotto un dito. Lui è il nostro primo portiere oggi, non credo nel dualismo in porta. Pizzignacco è certamente un grande profilo, diventerà fortissimo. Io però non voglio creare confusione in un ruolo così delicato".
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