Paragoni, ringraziamenti e tanta ironia: i tifosi si sono scatenati sui social al termine del match.
Per i tifosi di entrambe le squadre Napoli-Juventus non è una partita, piuttosto è un'occasione vera e propria sotto diversi punti di vista. Al di fuori del campo, perché rappresenta, ad esempio, la sfida Borboni contro Savoia, oppure la cultura dell'alibi contro quella della responsabilità. Ma oltre gli esercizi di stile - o di memoria - nel ricordare le plurime divergenze culturali tra Napoli e Torino, c'è anche un grandissimo livello di calcio.
Napoli e Juventus è infatti anche l'opportunità di godersi una partita intensa, fatta di temperamento e spunti brillanti tra due squadre che hanno scandito i tempi degli ultimi campionati. Questa grande rivalità, sul campo e fuori, non può non confluire sui social network, terra in cui s'incontrano generazioni diverse e in cui si riversano i propri sentimenti al fine delle partite.
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Le reazioni social dei tifosi della Juventus
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Come ha affermato anche Di Gregorio in conferenza stampa, alla Juventus sta mancando soprattutto la continuità. D'altronde, l'unico vestito che veniva fieramente indossato dai bianconeri era quello dell'imbattibilità, ma stasera al Maradona questo vessillo è stato stracciato da dosso, con una cattiveria agonistica che solo le squadre di Antonio Conte riescono a sprigionare e gestire. Sono, inoltre, poche le sufficienze tra le fila della Juventus.
Ha giocato una buona partita, come al solito, Kenan Yilidiz, Di Gregorio in più di un'occasione ha risposto presente, ma anche Thuram e Locatelli hanno inscenato una prestazione più che positiva. Il turco è indiscutibilmente il leader tecnico della Juventus, ma a tratti sembra essere anche un vero e proprio faro. Senza di lui, la squadra di Motta naviga a vista. Ciò che oggi ha colpito del numero dieci bianconero è la sua incoscienza giovanile che gli ha permesso, davanti la porta, sullo zero a zero, di temporeggiare per evitare l'intervento del difensore. E, nonostante fosse leggermente spiazzato, Meret ha avuto la reattività di riuscire a neutralizzare la sua conclusione, sfregiando la Gioconda.
"Come al solito uno dei pochi a meritare e sudare la maglia bianconera", scrivono alcuni tifosi su Yildiz. La maggior parte dei commenti, però, sono indirizzati a Randal Kolo Muani, attaccante francese arrivato da pochi giorni a Torino e che, dopo appena sei tocchi ed un solo tiro, ha segnato la sua prima rete con la maglia della Juventus. "Gran gol per coordinazione e rapidità di pensiero", "Lui può spaccare gli equilibri in Serie A: è grosso, agile e veloce, può giocare ovunque, anche insieme a Vlahovic", sono alcuni dei pensieri rivolti all'ex Paris Saint-Germain. Ciò che è sicuro è che, nonostante la sconfitta, Kolo Muani ha fatto breccia nel cuore dei tifosi bianconeri, che non si sono contenuti dall'azzardare un paragone con un altro francese che ha scritto pagine di storia del club: "Kolo, mi hai ricordato David Trezeguet".
Le reazioni social dei tifosi del Napoli
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I tifosi del Napoli, sullo stadio e non solo, sono esplosi di gioia al termine della partita. Non solo perché l'avversario è la Juventus, ma anche perché questa prestazione consolida la vetta della classifica, in un tour the force che al momento sta portando grosse soddisfazioni alla squadra. I supporter, già da mesi, tessono le lodi dei protagonisti di questa straordinaria prima parte di stagione: da Antonio Conte a Scott McTominay, passando per Frank Anguissa e Romelu Lukaku. Quest'oggi a prendersi parecchi applausi sono stati il camerunese, rivitalizzato dal tecnico ex Juve dopo la pessima stagione disputata lo scorso anno, e Matteo Politano.
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"Al giorno d'oggi, in Serie A, prendere Antonio Conte come allenatore è come comprarsi un attaccante da doppia cifra: ti cambia la squadra e ti fa vincere le partite", ha commentato un tifoso del Torino dopo il novantesimo. E non è l'unico che ha sottolineato la bravura e l'incisività di Conte. Altri, infatti, hanno evidenziato che alcuni giocatori tra cui Leonardo Spinazzola, Juan Jesus, lo stesso Frank Anguissa, stanno fornendo prestazioni di livello altissimo grazie ai suoi metodi. Non mancano dei commenti ironici: "La Juventus non può sempre pareggiare, deve pur perdere qualche partita".
Infine, si segnala che a Napoli è stata definitivamente accantonata anche la scaramanzia. Questo risultato era stato conseguito già da Luciano Spalletti, e non ancora da Conte. Ma da stasera la musica è fortemente cambiata. Forse perché questa squadra è forgiata proprio con animo juventino, quello vecchio stampo, secondo cui vincere non è importante ma è l'unica cosa che conta. E, nonostante possa sembrare anacronistico, alcuni tifosi del Napoli stanno riutilizzando le parole del tecnico di Certaldo, quando affermava: "Uomini deboli, destini deboli. Uomini forti, destini forti". D'altronde prestazioni di questo calibro fanno capire che il Napoli è spaventosamente forte, così tanto da ruggire in faccia ad una Juventus imbattuta.