Da una parte gli Ionici rossoblù, dall'altra i Diavoli rossoneri: un derby con quasi un secolo di storia.
Taranto e Foggia si sfideranno venerdì 14 febbraio nella ventisettesima giornata del girone C di Serie C. Le due squadre approcciano la partita in modo completamente diverso. Da una parte il Foggia è reduce dalla vittoria contro l’Avellino, dall’altra il Taranto sta affrontando delle serie difficoltà economiche che mettono a repentaglio la prosecuzione della stagione dei rossoblù.
I precedenti
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I due club danno vita alla rivalità più antica della regione, il derby dauno-ionico. Il nome deriva dalle zone in cui si trovano le due città. La Daunia è l’area geografica in cui sorge Foggia, mentre Taranto si affaccia sul Mar Ionio. Il primo precedente risale al 1927, quando, nell’allora Prima Divisione, gli Ionici vinsero per 1-0.
Il campionato di livello più alto in cui le formazioni hanno avuto modo di affrontarsi è la Serie B. L’ultimo precedente in cadetteria è datato 26 maggio 1991, quando il Foggia si impose per 1-0 sul neutro di Benevento, con gol di Rambaudi. I Diavoli del Sud, allenati da Zeman, avevano conquistato la promozione in A nel turno precedente, battendo 5-1 la Triestina, e misero la ciliegina sulla torta vincendo il derby.
Nelle ultime quattro stagioni entrambe le squadre hanno preso parte al girone C di Serie C. In totale, la partita è stata giocata per 72 volte, con un bilancio favorevole al Taranto, 31 vittorie. Sono 21 i pareggi, 20 i successi del Foggia.
Due tifoserie caldissime
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Come detto, si tratta di una partita molto delicata che, negli anni, ha dato spazio anche a episodi poco piacevoli, l’ultimo dei quali nel 2023. I tifosi del Foggia, ospiti allo Iacovone di Taranto, utilizzarono razzi e fumogeni, lanciandoli sul terreno di gioco. Tuttavia, il materiale pirotecnico entrò in contatto con l’impianto elettrico dello stadio, provocando un incendio che causò seri danni al settore occupato dai foggiani. Sempre a Taranto, nel dicembre 2006, la caduta di uno striscione dal settore ospiti innescò una reazione a catena che portò a violenti scontri tra gli ultras.
L'approccio alla partita di venerdì
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Il Taranto sta affrontando un periodo durissimo, non fa punti dall’11 novembre e arriva al derby nel peggiore dei modi. Il club, in grossa difficoltà economica, è stato messo in mora dai calciatori a causa del mancato pagamento degli stipendi e in campo sta scendendo la Primavera. Nelle ultime tre partite, poi, la situazione è precipitata ulteriormente, con i rossoblù che hanno subito 17 gol, segnandone solo uno. In queste ore si vocifera che la partita di venerdì potrebbe essere l’ultima della stagione, vista la possibile esclusione dal campionato.
Il Foggia sta lottando per salvarsi direttamente. La squadra si trova al quattordicesimo posto, con tre punti di vantaggio sulla zona play-out. In seguito a un avvio complicato, con diversi cambi in panchina e risultati deludenti, i Satanelli si sono affidati a mister Zauri. Da quando c’è lui alla guida della squadra, i rossoneri hanno racimolato 22 punti in 14 gare, un rendimento da play-off. Replicare la vittoria dello scorso turno sarebbe fondamentale per allontanarsi ulteriormente dalle zone pericolose della classifica.
Il derby dauno-ionico è in programma per venerdì 14 febbraio, ore 20.30. La partita andrà in scena a porte chiuse sul campo neutro di Francavilla Fontana.