derbyderbyderby calciomercato Juventus e Roma su Wesley, ma Boto avverte: “Non si vende sotto i 30 milioni”

L'intervista

Juventus e Roma su Wesley, ma Boto avverte: “Non si vende sotto i 30 milioni”

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José Boto, ds del Flamengo, chiarisce il valore di Wesley, chiedendo almeno 30 milioni per l’esterno brasiliano seguito da Juventus e Roma. Parla anche di Ancelotti, futuro ct del Brasile, e sorprende con l’idea di portare Vlahovic in Brasile
Stefano Sorce
Stefano Sorce

Il futuro di Wesley, giovane talento brasiliano classe 2003 del Flamengo, è uno dei temi più caldi di questa sessione di calciomercato. L’esterno offensivo è finito nel mirino di diversi club europei, in particolare della Juventus e della Roma, ma a fare chiarezza sulla situazione ci ha pensato José Boto, direttore sportivo del Flamengo, in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.

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RIO DE JANEIRO, BRAZIL - APRIL 19: Wesley of Flamengo competes for the ball with Pablo Vegetti of Vasco da Gama during the match between Vasco Da Gama and Flamengo as part of Brasileirao 2025 at Maracana Stadium on April 19, 2025 in Rio de Janeiro, Brazil. (Photo by Buda Mendes/Getty Images)

Boto: "Wesley? Qualcosa si muove"

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Ufficialmente non c’è ancora nulla di concreto, ha spiegato Boto, ma ufficiosamente qualche trattativa si sta muovendo”. Il dirigente ha però voluto sgombrare il campo da fraintendimenti sul prezzo del giocatore: “Non bastano 20 milioni come si sente dire in giro. Per Wesley chiediamo almeno trenta milioni di euro. È un ragazzo pronto per l’Europa e ha tutte le carte in regola per fare il salto. Vedremo dopo il Mondiale, ma al momento non siamo obbligati a venderlo”. Un chiaro segnale per i club interessati: il Flamengo tiene stretto il suo gioiello e vuole trattare alle condizioni migliori. Wesley è considerato un investimento importante e un punto fermo della squadra carioca.

Durante l’intervista, Boto ha parlato anche di allenatori europei, svelando i suoi preferiti nel panorama internazionale. “Se il mio allenatore dovesse andare in Europa e dovessi scegliere un tecnico per vincere, prenderei senza dubbio Antonio Conte. Tuttavia, per il modo di giocare del Flamengo, il profilo ideale sarebbe Roberto De Zerbi, che ho avuto modo di conoscere allo Shakhtar. È un genio, un allenatore con grande visione e idee innovative. Spero inoltre che Filipe Luis, uno dei nostri pilastri, resti con noi ancora a lungo. È un professionista esemplare, lavora tanto e dorme poco, ma è più tranquillo di De Zerbi”.

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Non sono mancate parole di stima per Carlo Ancelotti, commissario tecnico della nazionale brasiliana. “Ancelotti ha una mentalità europea molto forte, ma al tempo stesso rispetta la cultura calcistica e la mentalità dei giocatori brasiliani. Secondo me è la scelta perfetta per la Seleção”. A chiusura, l’intervista ha riservato una sorpresa: alla domanda su quale giocatore europeo porterebbe al Flamengo, Boto ha fatto un nome inatteso ma intrigante: “Se dovessi scegliere un rinforzo per il Flamengo, penserei a Dusan Vlahovic. Il problema non sono i soldi, perché possiamo permettercelo, ma convincere un grande campione a venire a giocare in Brasile non è facile. Tuttavia, nel calcio non si può mai dire mai”. Con queste parole, il direttore sportivo ha aperto scenari interessanti sia per il mercato europeo sia per quello sudamericano, sottolineando come il Flamengo continui a essere un club ambizioso e proiettato verso grandi sfide.