Figlio Vs padre

Derby di famiglia, Spalletti jr è un nuovo osservatore della Juve

Giuseppe Martorana
Il figlio del tecnico che ha riportato il tricolore a Napoli, rafforzerà la truppa di osservatori della Juventus
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In attesa di Koopmeiners e Todibo, la Juventus si rinforza. Questa volta, con un giovane e promettente osservatore: Federico Spalletti. Figlio del commissario tecnico della Nazionale italiana, Luciano Spalletti, Federico si unisce dunque al gruppo degli osservatori bianconeri sotto la guida di Cristiano Giuntoli, il responsabile del mercato della società bianconera. Questa notizia segna un curioso intreccio di rivalità e legami familiari.

Federico Spalletti alla Juve, un giovane osservatore con una formazione internazionale

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Federico Spalletti, appena ventinovenne, porta con sé un bagaglio culturale e professionale di tutto rispetto. Dopo aver compiuto la maggiore età, ha intrapreso un percorso di studi negli Stati Uniti, laureandosi in filosofia. Questa esperienza internazionale gli ha permesso di acquisire una padronanza di ben cinque lingue, una competenza rara e preziosa nel mondo del calcio moderno. Negli anni scorsi, Federico ha già collaborato con la FIGC come osservatore, dimostrando il suo acume nel riconoscere talenti di ampio potenziale. La sua nomina nello staff della Juventus rappresenta un ulteriore passo avanti nella sua carriera, aprendo nuove opportunità e sfide.

Federico Spalletti alla Juventus, un legame familiare che intriga

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La notizia dell'ingresso di Federico Spalletti nello staff della Juventus assume un significato particolare considerando la storia recente del padre, Luciano Spalletti. L'attuale commissario tecnico della Nazionale ha infatti lasciato un segno indelebile nella storia del Napoli, portando la squadra allo straordinario scudetto del 2022, al terzo scudetto della storia partenopea dopo gli anni magnifici di Diego Maradona. Il passaggio di Federico ad una delle rivali storiche del Napoli, la Juventus, aggiunge un elemento di "derby familiare" a questa storia. Mentre Luciano ha guidato gli azzurri alla conquista del rispetto nazionale, suo figlio Federico si trova a lavorare per potenziare una delle avversarie più accese del club azzurro. Questo curioso intreccio aggiunge un pizzico di pepe alle già intense rivalità della Serie A.