Parla l'ex arbitro

Calvarese: “Il derby di Roma ha un’elettricità diversa”

Giampaolo Calvarese
La sfida tra Roma e Lazio è speciale da qualunque angolo la si guardi. Lo ha riferito anche l'ex fischietto di Teramo, in un'intervista a Il Tempo, protagonista in più di un'occasione del derby
Emanuele Landi
Emanuele Landi Redattore 

Il derby di Roma è una gara speciale. Lo sanno bene i tifosi, i giocatori, gli allenatori ma anche gli altri protagonisti dell'incontro come gli arbitri che compongono il quartetto di campo. Soprattutto il fischietto principale, però, vive un'emozione incredibile e prova sensazioni di pressione e di grande partecipazione, a prescindere da tutto. Giampaolo Calvarese, ex arbitro di Teramo in attività fino al 2021, in un'intervista concessa a Il Tempo ha parlato delle grandi sfide gestite in passato e in particolare il derby di Roma.

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Calvarese ha arbitrato in diverse circostanze la stracittadina tra Roma e Lazio. Per il classe 1976, il derby della Capitale ha un atmosfera ineguagliabile: “Considerando il numero di stazioni radio che discutono costantemente di Lazio e Roma, il clima ha un'atmosfera diversa”.

Calvarese ha diretto più volte il derby della Capitale

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“Ho avuto l’onore di arbitrare diverse volte sia la Lazio che la Roma e sempre un ottimo rapporto con entrambe le parti” - così Calvarese anche sul rapporto con le due squadre. “Ho percepito un’elettricità diversa in questa partita. Si tratta di un evento che viene sentito in modo diverso da tutti. Ogni singolo tifoso ne vive l’esperienza in un modo unico, e questo rende l’intero evento estremamente emozionante".

L'ex arbitro non ha dubbi: il derby di Roma è speciale. Ora Calvarese è opinionista televisivo durante le trasmissioni e in particolare durante le gare di Champions League, per l'emittente Prime Video. In tante occasioni chi ha diretto la stracittadina della capitale ha ricevuto più critiche che elogi, specialmente Orsato nel derby di Coppa Italia, deciso da Zaccagni (quando in panchina c'erano ancora Sarri e Mourinho). Il rigore "moderno" non convinse tanto il tecnico portoghese ma le tante espulsioni nel finale agitarono le critiche arbitrali. Il derby di Roma è anche questo, parola di Calvarese.

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