Turchia

Istanbul Basaksehir, gli anni dalla rifondazione all’Europa

Istanbul Basaksehir, gli anni dalla rifondazione all’Europa - immagine 1
Ripercorriamo insieme gli ultimi anni della squadra di Istanbul, che nella stagione 2019/2020 ha vinto il primo campionato turco della sua storia.
Jacopo del Monaco

Venerdì 9 maggio, alle ore 19:00, l'Istanbul Basaksehir affronterà in campionato il Fenerbahçe. Le due squadre, nella Trendyol Super Lig, occupano rispettivamente la quinta e la seconda posizione, con una distanza di ben 24 punti. I padroni di casa di dopodomani hanno una storia interessante, visto che negli ultimi anni sono entrati pian piano nella cerchia delle big turche.

Basaksehir, gli anni dalla rifondazione

Istanbul Basaksehir, gli anni dalla rifondazione all’Europa- immagine 2
—  

La squadra di Istanbul nacque nel 1990 e, l'anno seguente, ottenne la promozione nella terza divisione turca. Grazie a quest'evento, divenne la selezione calcistica della polisportiva İstanbul Büyükşehir Belediyesi Spor Kulübü, giocando le sue partite casalinghe all'Ataturk, lo stesso in cui il Milan nel 2005 e l'Inter nel 2023 persero le rispettive finali di Champions League contro Liverpool e Manchester City. La squadra turca ottenne la promozione in seconda divisione nel 1996 e, 11 anni dopo, ottene la promozione nella massima competizione della Turchia. Nella stagione 2010/2011 arrivò 12° in campionato e raggiunse per la prima volta la finale di Coppa turca, persa contro il Beşiktaş ai calci di rigore. La stagione successiva fu quella della prima retrocessione, mentre la vittoria della Serie B nell'annata seguente portò al ritorno in Super Lig.

Istanbul Basaksehir, gli anni dalla rifondazione all’Europa- immagine 3

Nell'estate del 2014, Göksel Gümüsdag acquistò la squadra, che cambiò il nome in Istanbul Basaksehir. Il nome rappresenta l'omonimo quartiere, dove è presente lo Stadio Fatih Terim, così chiamato in onore del più grande allenatore turco di tutti i tempi. La costruzione di esso durò 16 mesi e costò circa 47 milioni di euro. Il presidente della Turchia Erdogan seguì queste operazioni. Nella stagione 2019/2020, che finì a luglio a causa della pandemia del Covid, la squadra arancioblu vinse per la prima volta il titolo di Campione della Turchia. In quella squadra, non solo giocavano diversi calciatori esperti come Clichy e Demba Ba, ma anche vecchie conoscenze della Serie A: l'ex Milan, Robinho, l'ex Napoli ed Inler, l'ex Juventus Elia e l'ex Atalanta Skrtel. La stagione successiva, i Gufi terminarono il campionato al 12° posto e la loro prima apparizione in Champions League non fu delle migliori: ultimo posto nel girone con Manchester United, Lipsia e Psg.

Gli ultimi anni

Istanbul Basaksehir, gli anni dalla rifondazione all’Europa- immagine 4
—  

Nelle ultime stagioni, la squadra di Istanbul ha trovato un certo equilibrio in Super Lig, piazzandosi sempre tra le prime cinque della massima competizione turca. Due stagioni fa, il Basaksehirha perso la finale di Coppa contro il Fenerbahçe e ha raggiunto gli ottavi di finale della Conference League, dalla quale è uscito contro il Gent. Attualmente, la tre fila dei Gufi giocano l'ex Udinese Ebosele e gli ex rossoneri Duarte e Piątek. Dal suo arrivo in Turchia, l'attaccante polacco ha segnato 48 gol in 81 partite.