Enzo Fernandez rilancia il Chelsea e affonda gli Spurs: ora si fa dura per il Tottenham
LONDON, ENGLAND - APRIL 03: Enzo Fernandez of Chelsea celebrates scoring his team's first goal during the Premier League match between Chelsea FC and Tottenham Hotspur FC at Stamford Bridge on April 03, 2025 in London, England. (Photo by Alex Pantling/Getty Images)
L'argentino manda in paradiso i Blues ed all'inferno Postecoglou. Il Derby di Londra è finito ed ora è tempo di bilanci.
Federico Grimaldi
Il derby di Londra tra Chelseae Tottenhamera molto di più di una semplice partita. Era un incrocio tra due squadre, tifoserie, filosofie di gioco che si scontravano. I tifosi non saranno rimasti certamente delusi dallo spettacolo offerto dalle due squadre. Un gol annullato, pali, 10 cartellini e ben 12 minuti di recupero. Emozioni a non finire, per una partita, che ha dato come verdetto la vittoria dei Blues. Un gol ad inizio ripresa di Enzo Fernandez ha rilanciato le speranze Champions della propria squadra e sprofondato ancora di più la squadra di Postecoglou.
Il gol di Enzo Fernandez riaccende le speranze Blues
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Il Chelsea era finito sotto il mirino della critica. Dopo un inizio esaltante, è arrivato un periodo burrascoso, dal quale è stato difficile ed è tuttora complicato uscirne. Ci sta riuscendo, lentamente, Maresca, che grazie al gol di Fernandez può tornare a sorridere. La classifica riporta momentaneamente il Chelsea al 4 posto ad una sola lunghezza di vantaggio sul Manchester City. La partita di ieri ha evidenziato ancora una volta i problemi in fase offensiva dei Blues, che non riescono a dare sfogo al potenziale offensivo di cui dispongono. Ancora una volta, Palmer, non è riuscito a segnare, ma si è reso partecipe dell'assist decisivo per il centrocampista argentino. Le tante assenze hanno influito sul rendimento della squadra di Maresca, che ora, però, può guardare al futuro con una marcia in più.
Chi se lo sarebbe aspettato, che ad inizio aprile, una squadra come il Tottenham potesse avere solamente 34 punti in 30 partite. Gli Spurs sono lontani anni luce da quelli ammirati negli ultimi anni. La squadra londinese, nonostante gli 0 trofei, ha sempre offerto prestazioni convincenti, arrivando addirittura a giocarsi la finale di Champions contro il Liverpool. Il match contro il Chelsea è stato solamente un proseguo dell'intera stagione. I gol non arrivano, il reparto difensivo balla e, soprattutto, i risultati scarseggiano. Sul banco degli imputati, ormai da un po' di tempo, ci è finito Postecoglou: l'allenatore è accusato di aver fatto smarrire l'identità del proprio club. I tifosi ora sono disperati, l'unica cosa rimasta è l'Europa League. Pare chiaro ed evidente, che gli Spurs punteranno tutto sulla competizione europea.
Chelsea, mancano i gol degli attaccanti
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La vittoria nel derby contro il Tottenham fa tornare parzialmente il sorriso, anche se ci sono evidenti problemi all'interno della squadra. Uno fra questi è la mancata spinta offensiva dai propri attaccanti in termini di gol. Tralasciando il discorso di Palmer, che ha trascinato gli inglesi fino a qualche mese fa, chi sembra non splendere è sicuramente Nicolas Jackson. L'attaccante africano sembra aver smarrito quella cattiveria sotto porta, che lo aveva contraddistinto fino a qualche tempo fa. Ora deve fare i conti con un bottino magro, che recita solamente qualche cartellino e qualche assist. Senza di lui, il Chelsea non brilla.
Nkunku, che era stato preso dopo l'ottima annata a Lipsia, non è mai riuscito a tornare quello di quel tempo, complice un infortunio che lo ha tenuto fuori per molti mesi. Sancho, in prestito dallo United, difficilmente sarà riscattato. L'esterno inglese non sta riuscendo ad incidere ed è spesso oggetto di critica dalla stampa inglese. Neto risulta ancora acerbo e il talento ucraino Mudryk è disperso. Insomma, se il Chelsea vorrà raggiungere la Champions, dovrà poter contare sui suoi terminali offensivi, se non vorrà essere recuperato dalle squadre dietro, anche perché il City e l'Aston Villa corrono.
Chelsea-Tottenham, le conclusioni
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Il North-West London Derby ha emesso nuovamente il chiaro vincitore di questo confronto. Il Chelsea ha perso solo una volta negli ultimi 5 anni ed il Tottenham non riesce a fare quel passettino in più verso traguardi migliori. Dopo questo derby, cosa rimane alle due squadre? Ai Blues rimane la consapevolezza di essere una squadra compatta, rigenerata dalla cura Maresca. Gli Spurs, invece, dovranno iniziare a fare un percorso di umiltà e di pazienza. La stagione non è finita per loro, possono ancora ambire a qualcosa.
Non sarà semplice, questo è vero, ma l'organico c'è. I tanti infortuni stagionali sembrano affievolirsi e finalmente Postecoglou potrà contare sull'intero organico. Dovrà essere abile a mantenere i nervi saldi e a tenere alto l'umore, ad una squadra, che non sembra rialzarsi. Anche questo derby è finito. Le strade tra le due squadre si separeranno ed ognuna avrà un valido motivo per combattere. Il Chelsea per la Champions, il Tottenham per l'Europa League. Tutto è ancora aperto e ci sarà ancora molta strada da fare per i due club.