L'analisi

Un Natale diverso

Gasperini, Atalanta
Le prime due forze della Serie A erano impronosticabili a inizio anno, così come Juve e Milan così lontane dalla vetta della classifica
Salvatore Malfitano
Salvatore Malfitano Redattore 

Il bello del calcio è tutto qui. Sta nel prendere le previsioni di inizio stagione e confrontarle con lo stato attuale della situazione. L' doveva replicare la cavalcata trionfale dell'anno scorso e tecnicamente potrebbe essere sulla buona strada, se non fosse che deve ancora giocare col Como e recuperare la partita con la Fiorentina, rinviata per il malore occorso a Bove. Oggi, a ridosso del Natale, in testa alla classifica della Serie A c'è l'Atalanta, che rappresenta in qualche modo il sogno di tutti.

charles 🗣️🗣️🗣️ DE KETELAERE #AtalantaEmpoli#GoAtalantaGo ⚫️🔵 pic.twitter.com/6i42ZQVavx

— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) December 23, 2024

Il valore delle idee

—  

Gran parte dell'Italia spera nei bergamaschi, perché è lo specchio di una società capace, che ha saputo valorizzare tutto il materiale umano a disposizione - dall'allenatore ai calciatori, passando ovviamente per l'apparato dirigenziale. Lo scudetto coronerebbe una favola che non è finita con la vittoria dell'Europa League e che in effetti merita un lieto fine a tinte tricolori. Alle spalle dell'Atalanta, c'è il Napoli. Qualcuno potrà notare che il gruppo dello scudetto del 2023 è stato confermato in larga parte, di rimando si tratta degli stessi effettivi reduci da un disastroso decimo posto. Antonio Conte però ha avuto proprio l'impatto sperato. Ha lavorato su testa e concetti, ha rivitalizzato una squadra che sembrava ormai priva di ogni stimolo. Ha serrato i ranghi a modo suo, come ha già fatto in passato, intervenendo in contesti svuotati, come lo è stata la Juventus, la Nazionale Italiana e il Chelsea.

Fonseca

Il Natale della Serie A: Juve e Milan lontane

—  

Le campagne acquisti di Juventus e Milan avevano generato un diffuso ottimismo nelle possibilità delle due formazioni, nonostante i cambi di allenatore che generavano un ragionevole scetticismo. È presto per dare giudizi troppo drastici, ad oggi però la classifica dice i bianconeri hanno 9 punti di ritardo sull'Atalanta, il Milan ne ha addirittura 14 (con una partita in meno): la squadra di Paulo Fonseca non si qualificherebbe nemmeno in Europa al momento. E questo sì che sarebbe un fallimento su tutta la linea. Lazio e Fiorentina sono due realtà interessanti, forse acerbe per le ambizioni di scudetto, ma sognare non costa nulla. Il periodo dell'anno, peraltro, è suggestivo per un certo tipo di pensieri. Quelli che l'Inter non ha mai abbandonato, anche perché potenzialmente, se toglie con successo il doppio asterisco dalla graduatoria, sarebbe ancora in testa.

tutte le notizie di