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Il Pubblico ministro assolve gli ultras del Friburgo: non è reato chiamare “nazista” un politico di estrema destra

Gli ultras del Friburgo allo stadio

Libertà di espressione allo stadio: i tifosi del Friburgo possono chiamare nazisti i politici dell'AfD

Redazione DDD

Vittoria "legale" per gli ultras del Friburgo: le autorità dicono che non sarà considerato un insulto nominare "nazista" il politico di estrema destra Dubravko Mandic. Alcuni membri del gruppo ultrà Corrillo del Friburgo, erano stati sottoposti ad un'indagine della polizia a seguito degli striscioni del gruppo contro Mandic. Un anno fa. i tifosi del Friburgo avevano mostrato uno striscione: "Mandic, nazista, vaffanculo!". Il politico dell'AfD e consigliere comunale di Friburgo Dubravko Mandic aveva precedentemente annunciato una visita allo stadio per la partita contro il Mainz. In seguito Mandic ha sporto denuncia penale, ma il pubblico ministero di Friburgo non indagherà ulteriormente.

Lo striscione "incriminato", fino ad un certo punto...

Non vi è " alcun fondato sospetto" nei confronti degli imputati, ha affermato l'ufficio del pubblico ministero di Friburgo nelle prime righe del dispositivo di tre pagine reso noto dagli uffici giudiziari. Sebbene lo striscione avesse "contenuto denigratorio ", la dichiarazione era giustificata dalla sezione 193 del codice penale, "perché rappresentava i legittimi interessi degli imputati nel dibattito pubblico". L'episodio era avvenuto nella prima giornata della precedente stagione di Bundesliga, il 17 agosto 2019. Il testo dello striscione, secondo il Pm, rappresenta "una reazione riconoscibile al comportamento politico di Mandic in generale e in particolare al suo precedente annuncio di voler visitare la partita casalinga del Friburgo".

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