Polonia, caso Jagiellonia: Champions fuori casa per mancanza di… aeroporto

Sabato scorso, per la prima volta nella sua storia (battendo 3-0 il Warta Poznan) - e in modo piuttosto drammatico, visto che ha chiuso a pari punti con lo Slask Wroclaw - lo Jagiellonia Bialystok ha vinto il campionato polacco, che gli ha garantito anche un posto nei turni preliminari di Champions League.

Tuttavia, come spesso accade, il club potrebbe essere costretto a giocare le sue partite UEFA fuori casa. Il problema non è tanto lo stadio, che con una capienza di 22.000 posti e condizioni apparentemente buone dovrebbe superare le ispezioni dell'organismo che governa il calcio europeo. A riportarlo è Record.

Il regolamento UEFA 

Il problema sta in una regola tacita del regolamento UEFA, che prevede la presenza di un aeroporto ad almeno 200 chilometri di distanza dall'impianto. La stampa polacca ha fatto i conti e ha trovato il problema. Ci sono diversi aeroporti che possono essere utilizzati, ma tutti si trovano oltre la barriera dei duecento chilometri. Ad esempio, l'aeroporto Chopin di Varsavia dista 209 chilometri. Una differenza breve, che potrebbe consentire alla UEFA di aprire un po', ma secondo le regole... non sarebbe il caso.

Esiste un'altra soluzione, ma potrebbe essere più complicata. L'aeroporto di Brėst, nella vicina Bielorussia, dista 190 chilometri...

Storia dello Jagiellonia

Lo Jagiellonia Białystok, come riporta Wikipedia, fu fondato il 30 maggio 1920. Il nome originale della squadra è stato abbreviato in KSBZ 42 PP. La sua prima partita fu contro il Kresowcy, che vinse per 5-1. Successivamente il nome della squadra è stato cambiato in WKS 42 PP, un'abbreviazione per Wojskowy Klub Sportowy. Il 2 novembre 1930 il club perse 1-2 contro il WKS 82 PP per gli spareggi per avanzare nella divisione 1. Il 27 gennaio 1932 fu la prima volta che Jagiellonia fu introdotta nel nome del club quando fu cambiato in Białystok Sports Club Jagiellonia.

Il termine Jagellonia si riferisce alla dinastia Jagellonica che governò la Polonia per due secoli. Intorno allo stesso tempo, lo stemma del club è stato introdotto con i suoi colori rosso e giallo.

Nel 1938, a causa di problemi finanziari, il club si sciolse e cessò di esistere fino alla sua riattivazione nel 1945. Il 26 gennaio 1957 la fusione del Budowlani Białystok e dello Sparta Białystok riattivò lo Sport Club Jagiellonia Białystok con l'originale maglia giallo-rosso-nera.