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Supera te stesso: la corsa, il coaching e quella sfida che inizia nella testa

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In In ogni sport, che si tratti di calcio, corsa o ciclismo, arriva un momento in cui le gambe non bastano più. Serve qualcosa in più. Serve testa, metodo, costanza. E anche se oggi parliamo di corsa, il discorso vale per chiunque pratichi...
Redazione Derby Derby Derby

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In ogni sport, che si tratti di calcio, corsa o ciclismo, arriva un momento in cui le gambe non bastano più. Serve qualcosa in più. Serve testa, metodo, costanza. E anche se oggi parliamo di corsa, il discorso vale per chiunque pratichi attività sportiva, a ogni livello.

Spesso il limite più grande non è il cronometro, ma il blocco mentale. Chi corre lo sa: ci sono giornate in cui uscire ad allenarsi sembra una missione impossibile, in cui mollare al secondo chilometro è più facile che tenere duro. Ed è proprio lì che si fa la differenza. È lì che entra in gioco il lavoro di un running coach.

Come coach sportivo, negli ultimi anni ho seguito decine di atleti, principianti e maratoneti, amatori e competitivi. Tutti diversi. Ma con un punto in comune: il desiderio di correre meglio, con più consapevolezza, e superare un limite – fisico o mentale.

Allenamento su misura: perché oggi non basta più scaricare una tabella

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Correre bene non significa solo seguire un piano preso su internet. Significa costruire un percorso su chi sei oggi, su come reagisce il tuo corpo, su quali sono i tuoi obiettivi e le tue giornate.

Allenarsi con un coach significa avere una tabella cucita addosso, che cambia quando tu cambi. Vuol dire sapere quando spingere e quando fermarsi. E soprattutto: sapere perché lo si sta facendo.

"Prima correvo a caso, poi mi facevo male o mollavo. Con il programma RunRitual ho corso la mia prima 10 km sotto i 50 minuti. Non pensavo di potercela fare, ma il coach ha saputo guidarmi anche nei giorni in cui non credevo in me stesso."

Marco, 45 anni – Torino

La personalizzazione non riguarda solo le distanze o il numero di ripetute. Riguarda la tua tecnica di corsa, la respirazione, la postura, i tempi di recupero.

Un coach esperto osserva, adatta, corregge, motiva. Ti segue quando va bene, ma soprattutto quando qualcosa si rompe: nell’umore, nel corpo, o nella testa.

Mentalità: l’allenamento che non vedi (ma cambia tutto)

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Il 90% di un allenamento si gioca prima di iniziare a correre. Nel modo in cui affronti la giornata, nella disciplina che hai, nel dialogo interno che ti ripeti prima di uscire.

Ecco perché sempre più atleti – anche amatori – si avvicinano al concetto di mental coaching nella corsa.

Allenare la mente vuol dire imparare a gestire la fatica, a non mollare, a ritrovare motivazione dopo una brutta gara o un infortunio.

"Dopo la mia prima maratona ho perso entusiasmo, ero vuota. Il coach di RunRitual mi ha aiutata a ritrovare motivazione, a fissare nuovi obiettivi, a dare senso a ogni uscita. Non corro più per dovere, ma perché mi fa stare bene."

Anna, 29 anni – Roma

Il mental coaching ti insegna che le crisi arrivano, ma si superano. Che puoi cambiare la percezione della fatica, che l’allenamento non è solo fisico. E che ogni piccolo traguardo – anche 5 km fatti con il sorriso – vale più di mille tabelloni con tempi perfetti.

Un coach al tuo fianco, sempre – anche se corri da solo

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Con i giusti strumenti, oggi è possibile allenarsi con un coach anche a distanza. Grazie a piattaforme come RunRitual, puoi avere un running coach online dedicato che ti segue, ti ascolta, ti guida.

Tutto online. Ma con relazione vera.

Ogni settimana ricevi la tua tabella, monitori i tuoi progressi, parli col coach giornalmente, regoli carichi e obiettivi.

Non sei mai lasciato solo. Perché non basta “correre di più”: serve correre meglio. E farlo con una guida ti porta più lontano, ma soprattutto ti fa scoprire una parte di te che non pensavi nemmeno di avere.

Vuoi provare in prima persona cosa significa allenarsi con un vero coach running? RunRitual ti offre la possibilità di iniziare senza impegno con una settimana gratuita di coaching personalizzato: allenamenti su misura, supporto diretto e feedback continui, per scoprire il metodo che ha già aiutato centinaia di runner come te.

Conclusione: il tuo traguardo è solo l’inizio

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Che tu corra per migliorarti, per liberarti, o semplicemente per resistere meglio al resto della vita, avere accanto qualcuno che crede in te – quando tu magari non lo fai – è il vero acceleratore del cambiamento.

Un coach running non è solo un tecnico: è il tuo specchio, la tua guida, il tuo primo tifoso.

Ed è il miglior compagno di strada per correre lontano.

Gianni Avalle – Running Coach & fondatore di RunRitual