Derby senza coreografia Virtus Forever, poi solo fischi e dileggio per l’ex Aradori…

La curva bianconera ha sventolato i bandieroni per tutto il derby di basket di Bologna. Con il risultato al sicuro, sono partiti i saltelli denigratori, soprattutto per Pietro Aradori che, dopo due anni Virtus, è passato alla Fortitudo. Il diapason quando l'ex virtussino ha fatto 0/2 dalla lunetta sotto la sua ex curva, esponendosi al pubblico ludibrio.

E' stato il derby degli ultrasuoni, in un PalaFiera di Bologna trasformato in una arena stroboscopica, tra tifo e passione, tra intensità e luci, tra suoni e colori. Nostalgia del derby di piazza Azzarita? Forse sì, forse no, ma c'è fin d'ora curiosità per cosa potrà essere il derby di ritorno ad aprile, al PalaDozza, in casa Fortitudo.

Prima del derby, il gruppo ultrà della Virtus, Forever Boys, aveva motivato con un comunicato su Instagram le ragioni della mancata coreografia: