calcio estero

Benfica pari e pietre: pareggio a reti bianche col modesto Tondela e vile attacco vandalico subito

LISBON, PORTUGAL - SEPTEMBER 17:  Benfica line up prior to the UEFA Champions League group G match between SL Benfica and RB Leipzig at Estadio da Luz on September 17, 2019 in Lisbon, Portugal. (Photo by Octavio Passos/Getty Images)

Il campionato è ripartito in Portogallo nel peggiore dei modi. La capolista Benfica non è andata oltre lo 0-0 col Tondela ma è la cronaca a far discutere: pullman colpito da pietre e Weigl e Zivkovic feriti.

Emanuele Landi

Assurdo episodio capitato in Portogallo alla ripresa della Primiera Liga. Il pullman del Benfica, ieri, ha subito un lancio di pietre dopo la partita. Hanno avuto la peggio due giocatori (Weigl e Zivkovic) portati in ospedale per dei controlli. La squadra di Lisbona aveva appena pareggiato a reti bianche contro il Tondela tredicesimo. Situazione invariata in classifica con i biancorossi che raggiungono la vetta ora condivisa col Porto, a quota 60, sconfitto alla ripartenza sul campo del Famalicao. Non mancano, quindi, le sorprese dopo il lockdown. A quanto pare anche le brutte sorprese extracampo come dimostra il vile lancio di pietre al pullman del Benfica.

«Il Benfica ripudia e si rammarica per l'assalto criminale subito dal pullman dei giocatori che, dopo la partita con il Tondela, stava raggiungendo il Centro de Pasantias Seixal ─ riporta la nota con la quale il club fa sapere che a farne le spese sono stati i calciatori Weigl e Zivkovic ─ trasferiti e rimasti in osservazione in ospedale dopo le ferite riportate. Il Benfica garantirà piena collaborazione alle autorità e chiede il massimo sforzo per l'identificazione dei delinquenti responsabili di questi atti criminali».

«Condanniamo con forza il codardo attacco, ancor di più in un momento in cui il calcio portoghese si è unito per riprendere un'attività che dà emozioni a milioni di appassionati ─ queste, invece, le dichiarazioni della Lega portoghese ─ E' assolutamente inaccettabile che fatti del genere continuino ad avvenire. E' chiaro che i responsabili non sono tifosi, ma criminali che verranno sicuramente identificati dalle forze dell'ordine». I principali quotidiani lusitani, ossia Record e A Bola, hanno usato il termine "terrore". Basta questo per esprimere lo sgradevole episodio capitato poco dopo la partita giocata alle ore 20:15.  La prossima giornata sarà la numero 26 col Benfica che tornerà in campo il 10 giugno sperando che non capitino più vergognosi episodi come quello della scorsa notte.

tutte le notizie di

Potresti esserti perso