L'allenatore italiano ha ancora poco tempo a disposizione per decidere sul suo possibile futuro da commissario tecnico
Un gioco divertente e veloce, idee ambiziose e un senso del ritmo che da quelle parti non guasta: solo una serie di ragioni per le quali Carlo Ancelotti sarebbe perfetto come nuovo commissario tecnico del Brasile. All'ombra del Cristo Redentore c'è già chi sogna parate del bus verdeoro con tanto di sigaro in bocca come a Madrid con magari la coppa del mondo sotto braccio. Pochi mesi e si capirà se tutto questo resterà solo un sogno, proibito, ma bellissimo.
Ultimatum ad Ancelotti, a maggio la risposta
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Le attenzioni della gente che forse più di tutti vede nel calcio l'opportunità di una seconda vita lontana dal crimine e dalla povertà, hanno travolto l'allenatore italiano come un mare in forza 9. Ma Ancelotti è un abilissimo surfista e non si è lasciato travolgere, risparmiando energie per i tanti impegni che la stagione ha in serbo. Le massime cariche della "Seleção" incassano e rilanciano: a maggio dovrà arrivare la decisione definitiva, altrimenti si virerà su un altro profilo.
— Carlo Ancelotti (@MrAncelotti) November 9, 2024
Ma è davvero finito il ciclo "reale" di Ancelotti'? Difficile pensarlo considerando i risultati e ancora più difficile immaginarselo su un'altra panchina, persino quella con tanti volti noti che proprio in questo momento sono ai suoi ordini.