Tempi duri per Darwin Machís. L'attaccante venezuelano del Cadice, in prestito dal Real Valladolid, rischia 18 mesi di carcere per un presunto pestaggio perpetrato ai danni del compagno della sua ex moglie quando era un giocatore del Granada.
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Cadice, l’ex Udinese Darwin Machís nei guai: il venezuelano rischia 18 mesi di carcere
Cadice, chiesti 18 mesi di carcere per Darwin Machís
Darwin Machís rischia 18 mesi di carcere per i fatti accaduti il 4 aprile 2021 a Churriana de la Vega, comune andaluso della Provincia di Granada, quando, attorno alle 22:30, l'attaccante venezuelano ex Udinese avrebbe pestato il compagno della sua ex moglie. Il calciatore del Cadice, a quel tempo di proprietà del Granada, avrebbe agito insieme ad altre tre persone.
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Lo stesso Machís, durante la colluttazione, sarebbe rimasto ferito, senza per questo denunciare il fatto. Secondo l'accusa "senza dire una parola, i quattro hanno picchiato il compagno dell'ex moglie di Machís e un amico della coppia che si trovava con loro in quel momento, e poi sono fuggiti ad alta velocità, colpendo e danneggiando un veicolo che era parcheggiato di fronte al locale in cui sono avvenuti i fatti". Chiesta dunque una pena detentiva di 18 mesi per ciascuno degli imputati.
Machís sarebbe dovuto comparire davanti al Tribunale Penale Numero 2 di Granada lo scorso 10 maggio, ma lo sciopero dei funzionari della Giustizia ha portato ad un rinvio. Oggi, mercoledì 4 ottobre, il calciatore si presenterà dunque davanti alla giustizia spagnola. La Procura ha chiesto anche che venga corrisposto alla vittima del reato un risarcimento di 6.000 euro.
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