Le dichiarazioni

Slot carica i Reds: “Se sento la pressione? Se giochi a Liverpool, ti piace avvertirla”

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Le parole di Arne Slot in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l'Everton.
Lorenzo Maria Napolitano
Lorenzo Maria Napolitano

Dopo lo stop contro il Newcastle, il Liverpool sarà alle prese con l'esame Everton, per il sentitissimo derby del Merseyside. I ragazzi di Dyche, nel match infrasettimanale, sono riusciti a tornare alla vittoria strappando i tre punti contro il Wolverhampton, grazie anche ad un po' di fortuna. I Reds, primi in classifica, dovranno prestare attenzione ai Toffees, che potrebbero cavalcare l'onda dell'entusiasmo, forti anche dell'ultima vittoria nello scontro diretto. Il match è stato analizzato da Arne Slot in conferenza stampa, di seguito vi proponiamo le sue parole.

La conferenza stampa di Slot

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Arne Slot in conferenza stampa ha toccato diversi temi, tra cui la partita contro l'Everton, alcuni aspetti sui singoli calciatori come Arnold e Gravemberch e tanto altro.

Su Gravemberch: "Non parliamo delle decisioni dell'arbitro dopo la partita con i giocatori, è inutile. Gravenberch? L'ho tolto perché in ogni partita ha giocato bene, ma nell'ultima meno così come il resto della squadra. Questa è stata una partita in cui ho sentito che qualcuno può fare lo stesso per riposarlo un po'. Ha già giocato così tante partite, quindi eravamo sotto 2-1 al momento. Inizierà domani".

Sulla pressione che si respira sulla panchina del Liverpool: "Se giochi per il Liverpool, ogni giorno è pressione, tutti si aspettano che vinciamo e giochiamo bene a calcio. Questi giocatori sono abituati a ciò che ci si aspetta da loro. Primo, secondo, terzo o quarto, si aspettano vittorie e in un certo modo, quindi è sempre lì. Se giochi qui, ti piace quella pressione. È più difficile nella zona di retrocessione quando è più difficile da raggiungere, ma abbiamo la capacità. C'è sempre pressione a Liverpool, Arsenal, City, Chelsea..."

Sulla sfida contro l'Everton: "L'Everton non è l'unica squadra che cerca di bloccare i portieri o i migliori colpi di testa, cinque o sei anni fa, quasi nessuno parlava di set-piece e ora tutti parlano della loro importanza e l'Everton può sicuramente, ma abbiamo giocatori che possono segnare. Grandi partite, City, Arsenal, Chelsea... la cosa principale erano i pezzi, quindi anche questo fa parte di questo gioco. Meteo? Non è in considerazione al momento, ma lo prendiamo in considerazione per le scelte che facciamo, l'esecuzione dei giocatori, non la formazione. Il vento nella tua schiena, imprende certe azioni. Ci sono molte cose che prendiamo in considerazione.

Dobbiamo essere aggressivi ma in modo intelligente. La scorsa stagione ci siamo andati, l'ho guardato ieri, e dopo 30 minuti sono rimasto sorpreso perché il Liverpool ha fatto 10 falli e solo uno dell'Everton e abbiamo avuto la palla. Sono una grande minaccia, quindi non possono dare via calci di punizione, non è intelligente. Così aggressivo, sì, in modo intelligente e concentrato. Saremmo aggressivi e troveremo il modo per colpire. Loro lavorano bene e i fan li aiuteranno. Vengono anche da un momento molto favorevole, hanno vinto contro il Wolverhampton, ma ci faremo trovare pronti".

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