Draxler ammette: “In Qatar per i soldi? Sì, è vero. Dire il contrario sarebbe una bugia”

Julian Draxler, fresco di trasferimento in Qatar, ha spiegato il motivo dietro la scelta di lasciare il calcio europeo per sposare un progetto esotico come quello prospettatogli dall'Al-Ahli Sports Club di Doha.

Draxler: "In Qatar per il discorso economico? Bugia dire il contrario" 

Ha già assaporato il campo con la sua nuova squadra, l'Al-Ahli Sports Club di Doha. Draxler, campione del mondo con la Germania nel 2014, ha sfornato 2 assist nelle sue prime due apparizioni nella Stars League con la squadra biancoverde della capitale qatariota.

L'ex Psg e Benfica ha parlato proprio del suo trasferimento in Qatar e lo ha fatto con un lungo comunicato pubblicato su LinkedIn: “Ora potrei alzarmi e dire che dopo 12 anni in Europa mi interessava solo sperimentare una nuova cultura, acquisire nuove esperienze internazionali, partecipare un progetto entusiasmante nel mondo arabo e lasciare il tema del denaro fuori dall’equazione. Anche se tutto questo è vero, sarebbe comunque una bugia dire che non sia stato decisivo il discorso economico".

Draxler ha riflettuto sul suo futuro e la prospettiva di rimanere un altro anno al Psg lo ha portato a vedere con occhi molto interessati un trasferimento in Qatar: "L'alternativa al PSG sarebbe stata un anno senza prospettive, cosa che volevo evitare a tutti i costi. Anche se non piacerà sentirlo il calcio nel mondo arabo si sta sviluppando molto rapidamente, stanno costruendo strutture attraverso grandi investimenti per poter competere con il calcio europeo in un futuro a lungo termine”.

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