In Croazia domina la Dinamo Zagabria: il successo corsaro sull’Hajduk nel derby eterno vale il +17 in classifica

Il derby eterno atto terzo in Croazia finisce in gloria per la Dinamo Zagabria che batte l'Hajduk con rete decisiva di Kadzior. Dopo la vittoria al Poljud nel primo match per gli spalatini e il pareggio 1-1 al Maksimir arriva il primo successo stagionale nel big match. Gli uomini di Tudor non risentono degli iniziali 14 punti di differenza in classifica (poi divenuti 17) e mettono tutto il loro spirito contro la Dinamo reduce da una buona figura in UCL e prossima a vincere anche questo titolo in 1.HNL. Giornata positiva per la squadra di Zagabria, visto che quasi contemporaneamente al derby la formazione giovanile ha eliminato ai rigori il Bayern Monaco qualificandosi ai quarti di finale di Youth League. C'è il derby eterno in Croazia e come ogni big match che si rispetti non sono mancate le frecciatine alla vigilia del match. 

Il tecnico ex Spezia, condottiero della Dinamo, Bjelica ha affermato che vorrebbe che fosse tutti i giorni derby per respirare quest'atmosfera. Più pragmatico Tudor, subentrato a stagione in corso dopo l'esonero all'Udinese, sottolineando come il derby eterno si prepari da sè e che valga lo stesso tre punti.  Miracoloso intervento di Posavec dopo 90 secondi sul destro a giro di Ameni. Il portiere ex Palermo salva l’Hajduk che mette la testa fuori al guscio al 14’ quando Jairo pesca con un filtrante in area Krekovic che si coordina per il tiro ma conclude alto sopra la traversa. Al 25' Hamza Barry ci prova dalla distanza ma Livakovic para senza problemi.

Posavec si supera ancora nel corso del primo tempo. Al 33’ vola con la mano di richiamo all’incrocio dei pali per togliere dal set il bolide sinistro di Orsic. Grande colpo di scena al 39' quando Ismajli, già ammonito, arriva in ritardo sulla corsa di Orsic. Fallo netto proprio sotto gli occhi del tecnico Tudor che si vede costretto a giocare i restanti 50 minuti e oltre in inferiorità numerica. Il direttore di gara Bebek non può far altro che espellere il giocatore dell'Hajduk che continua nel suo trend negativo (quinto rosso rimediato nelle ultime 6 gare casalinghe). Non mancano le scintille nemmeno al termine della prima frazione. Dopo un contrasto, di fatti, l'ex Bologna Petkovic va muso a muso con Dimitrov rimediando un cartellino giallo. Zero a zero all'intervallo ma tanto vigore mostrato dalle due squadre leader del campionato in Croazia.

La ripresa si mette subito in discesa per gli ospiti. Gran giocata sulla fascia sinistra di Orsic che porta a spasso 3 avversari e poi disegna un cross perfetto sulla testa di Kadzior che può solo spingere dentro. Vantaggio Dinamo e gara in salita per l'Hajduk sotto di un goal e di un uomo. Nella ripresa l'Hajduk prova a fare quel che può in inferiorità numerica mentre la Dinamo sembra più attendista. Livakovic deve salvare il vantaggio parando sul primo palo al 67' quando Caktas entra in area dalla sinistra. Non riesce il bis all'attaccante autore di una doppietta nell'ultima gara giocata al Poljud.

Lancio di fumogeni da parte delle due tifoserie costringono al 70' il direttore di gara a sospendere il gioco per far diradare la nebbia. A un quarto d'ora dalla fine gli ospiti scrivono la parola fine al match: splendida iniziativa di Petkovic sull'out mancino che porta la sfera sui piedi di Orsic che involontariamente serve Ademi a due passi dalla linea di porta. Battuto Posavec che può rimproverarsi poco in questa partita condizionata anche dall'espulsione di Ismajli. Primo derby eterno vinto in stagione per gli uomini di Bjelica che poi ospiteranno l'Hajduk il 2 maggio per l'ultimo round stagionale.

Termina, quindi, l'ottima striscia interna per l'Hajduk che cade in casa dopo 15 vittorie su 16 prima del derby.  Successo numero 20 su 25 per la Dinamo che mette in mostra il suo bomber Orsic (12 reti in stagione) oggi in versione uomo assist. Non benissimo questo derby per l'Hajduk che nel prossimo turno dovrà vedersela in casa del Rijeka distante solo un punto. Situazione molto aperta in Croazia per le posizioni che contano per le qualificazioni ai turni preliminari di Champions ed Europa League. Più tranquilla la situazione "titolo" per la Dinamo ora a +17 dai più diretti inseguitori con la sfida tra le mura amiche contro l'Istra 1961.