Il derby di campionato numero 83 ospitato dal Real Madrid finisce in gloria per le merengues. Primo tempo equilibrato in cui i Colchoneros escono alla distanza. Nella ripresa, poi, decisivo l'ingresso di Vinicius che spacca il match anche se sul tabellino ci va Benzema. All'andata fu gara povera di emozioni. Medesimo risultato ma con spettacolarità diversa nella Supercoppa decisa ai rigori. Al Santiago Bernabeu è partita fondamentale per il campionato col Real che vuole tenere a distanza il Barcellona impegnato nel posticipo domenicale. L'Atletico, invece, ha voglia di rivalsa dopo l'ultima sconfitta esterna e il pari scialbo al Wanda nel recente turno. I Blancos sfatano, quindi, un tabù negli scontri diretti di Liga sul campo di casa che perdurava da 6 partite, precisamente dal 2012 (3 pareggi, 3 sconfitte).
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Madrid guarda che derby e che Real: Benzema stende l’Atletico durato soli 45′
Primo tempo equilibrato: inizio migliore del Real ma tante occasioni per un Atletico vivo. La seconda frazione cambia volto dopo l'ingresso di Vinicius da una parte che avvia l'azione del goal di Benzema e l'uscita per infortunio di Morata che...
Gara particolare per le due squadre e per i due portieri: Courtois mai così in forma al Real come ai tempi migliori proprio dell'Atletico e Oblak che non aveva mai perso finora al Bernabeu un derby di Liga. Tanti gli indisponibili in questo quarto derby stagionale (2 di campionato, 1 di Supercoppa, 1 in ICC). Da una parte ancora fuori Asensio, Bale e Diaz e Hazard che sembrava poter rientrare resta out. Oltre a loro non convocato per scelta tecnica anche Rodrygo. Dall'altre oltre e Koke, Arias, Gimenez e Diego Costa si è aggiunto il ko di Joao Felix. A proposito del 7-3 ancora in amichevole subito in estate, ancora vivo nelle menti dei tifosi delle Merenegues, Zidane ha smorzato in conferenza. L'Arbitro è Fernandez J., al terzo derby madrileno in carriera, lo stesso che tirò fuori Modric a Vigo.
Primo tempo scoppiettante già nei 25' iniziali. Comincia meglio il Real con due occasioni targate Sergio Ramos. Il capitano, decisivo dal dischetto nell'ultimo precedente in Supercoppa, non si ripete graziando Oblak prima su volée che su un rigore in movimento colpendo col destro il piede opposto. Tentativo alto dal limite di Kroos prima del progressivo arrivo dell'Atletico. Gli uomini di Simeone van vicino prima con Vitolo al 16' ma ci mette i guantoni Courtois. Poi è la sorte a salvare la squadra di Zidane quando prima Saul e poi Correa (scheggiando il palo) vanno a centimetri dalla porta dell'estremo belga. La prima mezzora nelle ultime 9 partite giocate dal Real si conferma senza goal, sintomo di una squadra che concede poco ma che non riesce a concretizzare.
Gara di sicuro più spettacolare rispetto al pari a reti bianche dell'andata. Partita molto intensa dove anche il Cholo Simeone viene ammonito già nel corso dei primi 45'. Occasione nel finale per i Colchoneros con Correa che spreca solo davanti a Courtois ma l'argentino, ad azione finita, può sospirare perchè era stato pizzicato nel primo fuorigioco del derby. Cinque degli ultimi sei scontri diretti nella massima serie (in tutte le sedi) avevano visto il primo tempo terminare 0-0 e nemmeno questo fa eccezione.
Inizia la ripresa con un doppio cambio per i padroni di casa con l'ingresso di Lucas per Isco ma sopratutto Vinicius per Kroos. Stessi undici per il Cholo. La ripresa si apre con un bel destro dai 20 metri di Valverde che testa i riflessi di Oblak. Dopo pochi minuti Morata è costretto ad alzare bandiera bianca favorendo l'ingresso di Lemar in un Atletico senza punte. La mossa di Zidane di inserire l'ex Flamengo si rivela azzeccata. Filtrante geniale per Mendy, anche oggi premiato a discapito di Marcelo, e cross soltanto da spingere dentro per Benzema che mette a segno il diciottesimo goal stagionale. Si sblocca il derby di Madrid dopo 90' all'andata, 120' in Supercoppa e 57' in questa gara.

Da lì in poi sembra un monologo del Real Madrid contro un Atletico un po sfiduciato. Nei 20 minuti finali il Cholo Simeone non avendo altri giocatori offensivi butta dentro nella mischia il rientrante Carrasco dalla Cina. Secondo tempo di totale controllo per le merengues con tanti giocatori sopra la sufficienza tra cui Valverde. Vinicius tenta di chiuderla con un'iniziativa personale al 81' ma dopo una serpentina non riesce ad angolare il tiro. Minuti finali in cui gli uomini di Simeone, anche con l'ingresso del giovane Camello, le tentano tutte senza efficacia. Altra gioia per il Real dopo i rigori di Gedda. Altro passo falso, invece, per l'Atleti a secco in campionato da 3 turni.
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