Non esiste pace per Lucas Paquetà. Il centrocampista del West Ham è da due anni al centro dell'attenzione della Federazione inglese di calcio e dei media a causa di presunte ammonizioni provocate per favorire scommettitori. Dal momento in cui si è sviluppata la vicenda, il brasiliano vive momenti da incubo sia sul piano calcistico che su quello privato e, come se non bastasse, per i fatti di cui è accusato rischia una squalifica a vita. L'ex Milan continua a dichiararsi innocente ma la situazione si fa sempre più critica.
Il caso
Paquetà in lacrime, rischia la squalifica a vita: “Viviamo due anni da incubo”

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— West Ham United (@WestHam) May 5, 2025
Lucas Paquetà, la vicenda
—È passato ormai quasi un anno da quando sono iniziate a circolare le prime voci su Paquetà per un presunto caso di calcio scommesse. Eppure per il brasiliano è come se fosse successo solo ieri. Quel 23 maggio di un anno fa, l'ex Milan veniva accusato dalla FA di presunta violazione delle regole sulle scommesse. Secondo la Federazione inglese, il centrocampista avrebbe volontariamente provocato, tra il novembre 2022 e agosto 2023, ben quattro cartellini gialli allo scopo di influenzare il mercato delle scommesse.
L'indagine della FA era stata avviata a seguito dell'ammonizione ricevuta nei minuti di recupero contro il Bournemouth. Le altre ammonizioni sotto esame riguardano quelle contro Leicester nel novembre 2022, l’Aston Villa nel marzo 2023 e il Leeds nel maggio 2023. Immediata è stata la risposta del giocatore: "Per nove mesi ho collaborato in ogni fase delle indagini della FA e ho fornito tutte le informazioni possibili. Nego completamente le accuse". Vicenda che, come ricordiamo, ha fatto saltare il possibile trasferimento del classe '97 al Manchester City. La situazione, inoltre, si era fatta ancora più difficile per il giocatore dopo che quest'ultimo, come riportato da The Sun, avrebbe gettato il proprio telefono che la FA aveva esaminato nel tentativo di trovare prove di messaggi o transazioni finanziarie.

La moglie in difesa del giocatore: "Ha un atteggiamento e una forza che ammiro"
—Nonostante il pericolo che possa prima o poi terminare la carriera da calciatore, Paquetà ha continuato a giocare con il West Ham. Ma il momento psicologico dell'ex Milan, ovviamente, non è dei migliori: il derby con il Tottenham è stata la conferma. Al 73' il brasiliano è stato giustamente ammonito ed è immediatamente scoppiato a piangere. Una reazione momentanea ma, come si deduce, non può che essere riconducibile alla vicenda che lo vede coinvolto.
Nelle ultime ore è arrivata anche la pronta difesa della moglie Maria Eduarda Fournier. Come infatti ha scritto in un post sul suo account instagram: "Non ho mai detto nulla qui, e forse non avrei dovuto farlo! Mio marito ha un atteggiamento e una forza che ammiro e che mi impressiona. Sono due anni che viviamo questo incubo e lui è sempre forte... ha sempre avuto in mente che si sarebbe difeso solo nel momento e nel luogo giusti! Non c’è nulla contro di lui. Non ve ne siete accorti? Alla fine, Dio sa tutto, e solo lui sa perché stiamo passando tutto questo! E solo grazie a lui stiamo bene e viviamo felici come famiglia! Desidero solo che la gente lo rispetti... Le persone sono cattive e ingiuste, e non sanno nulla!".
Il centrocampista degli hammers è ancora in attesa di sapere quale sarà il suo futuro come calciatore. La squadra ha sempre creduto nella sua innocenza e ha sempre allontanato qualsiasi accusa di scommesse. Ma questo ovviamente non basta. L'ultima parola spetterà alla FA. Le prossime settimane, o mesi, saranno sicuramente decisivi per sapere se il classe '97 dovrà appendere gli scarpini al chiodo nel modo peggiore che mai avrebbe potuto immaginare.

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