Il calcio brasiliano è paralizzato a causa della pandemia causata dal nuovo Coronavirus e non ci sono ancora previsioni su quando le attività saranno normalizzate. Quando ciò accade, il Grêmio rischia di vedersi privare di giocatori importanti. Oggi, lunedì 30 marzo, i quattro giocatori espulsi nella partita contro l'Internacional Porto Alegre, valido per la Copa Libertadores, saranno processati presso il tribunale disciplinare della Conmebol, la Uefa del Sudamerica, a Luque, in Paraguay. Gli avvocati presenteranno la difesa tramite videoconferenza.
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Porto Alegre, ecco il processo sportivo per gli 8 espulsi nella rissa del derby GRENAL: possibili lunghe squalifiche
Oggi il processo in videoconferenza: mano pesante Conmebol dopo la rissa del derby Gremio-Internacional?
Il derby Gre-Nal 424, disputato il 12 marzo all'Arena do Grêmio, si è concluso con un pareggio senza reti e con una rissa generale. Otto giocatori hanno ricevuto un cartellino rosso: Caio Henrique, Luciano, Paulo Miranda e Pepê, dal Grêmio, e Cuesta, Edenilson, Moisés e Praxedes, dall'Internacional Porto Alegre. Il tribunale disciplinare è composto da cinque rappresentanti di cinque paesi. Le squalifiche rischiano di essere pesante. La Conmebol potrebbe optare per una squalifica di molte giornate o anche per bandire definitivamente gli espulsi dalla Coppa.
Willian Arão, di Flamengo, è stato espulso nella prima partita della Recopa Sul-Americana, contro l'Independiente del Valle, in una partita normale e alla fine è stato squalificato per due partite. Vista la rissa registrata all'Arena do Grêmio, la punizione sarà più pesante. La buona notizia, di fronte a tutto ciò che viene presentato, è che né il Grêmio né l'Internacional saranno puniti come istituzione. Ciò accadrebbe se ci fossero cinque o più giocatori o membri dello staff tecnico espulsi. Non è stato il caso, nonostante la lotta diffusa.
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