Il Porto punisce i giocatori dopo il ko col Benfica: scoppia la polemica

Porto-Benfica, non è solo una partita di calcio. Ha un valore che va oltre il campo da gioco, che riflette l'umore di due diverse realtà del calcio portoghese. Lo sanno bene a Oporto, che dopo l'amara sconfitta, cotti dall'umiliazione, hanno deciso di dare una punizione esemplare ai propri giocatori: vietare loro di tornare a casa ed intimarli ad iniziare un nuovo allenamento alla fine della partita.

Porto, decisione storica della società

Quest'anno il Portosta vivendo una stagione tragicomica. Negli ultimi anni non si era mai vissuta una situazione simile, lontano dalla lotta scudetto e fuori da tutto, sia in coppa che in Europa. Ed ora, che succede? I tifosi chiedevano quantomeno una qualsivoglia forma di riscatto, anche una vittoria contro la rivale Benfica avrebbe potuto ridare un briciolo di felicità, ad una tifoseria, che quest'anno di gioie ne ha vissute ben poche.

Da qui, il pugno duro della società contro i propri giocatori, ritenuti responsabili della pesante sconfitta contro i propri rivali. La dirigenza ha vietato ai propri giocatori di fare il rientro a casa dopo la sconfitta per 1-4 contro il Benfica. Una decisione storica, senza precedenti per il club portoghese. I calciatori sono stati intimati di iniziare un nuovo allenamento dopo la pesante debacle. La situazione in casa Porto è sempre più tesa e difficilmente Anselmi riuscirà a riunire il gruppo per tornare in alto. Ora rimangono 6 partite per puntare quantomeno ad una qualificazione per la prossima Europa League. I tempi stringono e il Portodeve cominciare a correre, in tutti i sensi.

🔴🦅 Benfica have beaten Porto 4-1 both home and away this season...

✅ Benfica 4-1 Porto (November 2024)

✅ Porto 1-4 Benfica (April 2025)

Benfica are battling to win the Liga Portugal title. pic.twitter.com/wVJIh0aU67

— EuroFoot (@eurofootcom) April 7, 2025