Possibile derby Fla-Flu in semifinale di Libertadores: i due club “Nei quarti vogliamo il pubblico”

Il Fluminense segue le orme del Flamengo e si muove per avere il pubblico nel duello dei quarti di finale della Libertadores. In un primo momento, il presidente Bittencourt era contrario al provvedimento, ma ha ceduto alle pressioni dei tifosi

Il Fluminense debutta mercoledì prossimo in casa contro il Barcellona de Guayaquil, squadra ecuadoriana. Il club di Rio presenterà una richiesta alle autorità. Ad agosto, il municipio di Rio ha liberato il 10% della capienza dello stadio. “Proponiamo di applicare il protocollo del Municipio, che è valido da settembre, cioè che le persone con il ciclo vaccinale completo possano andare allo stadio. Con il limite massimo attuale di 4.500 persone, non avremmo un ritorno economico e per noi riaprire il Maracanã per la Libertadores non è un evento di prova ma un evento molto importante", ha detto il presidente del Fluminense Bittencourt in diretta su Flu TV.

Mário Bittencourt ha parlato anche della possibilità di un derby Fla-Flu nelle semifinali della stessa Libertadores. Il Flamengo nei quarti affronta i paraguaiani dell'Olimpia di Asuncion: "Sarebbe fantastico. Il Flamengo è il nostro più grande rivale e le nostre ultime partite sono state molto importanti e calde. Ma questo è il divertimento del calcio, la sana e sana rivalità. Se pptessimo avere questi due Fla-Flu, sarebbe fantastico. Il Classico è un marchio e per noi è molto importante. In termini di storia e nome, è il più grande classico del calcio mondiale", ha detto. La partita di ritorno tra Fluminense e Barcellona sarà il 19 agosto, a Guayaquil.